AssoAmbiente

Circolari

293/2020/CS

Il Ministero dell’Ambiente ha inviato alla Commissione europea le norme attuative sul credito d'imposta alle imprese per l’acquisto di prodotti derivati da plastica riciclata o di imballaggi biodegradabili così come individuate nello schema di decreto (vd. allegato), stilato di concerto con il MiSE e il MEF. La Commissione in particolare dovrà valutare e verificare che le misure presenti nello schema di DM non distorcano le regole del mercato europeo.

Lo schema di DM definisce i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione dell’incentivo previsto dalla legge di bilancio 2019 (Legge 145/2018), nonché i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare, secondo normativa europea e nazionale, la natura ecosostenibile dei prodotti e degli imballaggi ammissibili all'agevolazione. La misura fiscale si sostanzia in un credito d'imposta del 36% alle imprese sulle spese per acquisti di:

  • prodotti realizzati con materiali da raccolta differenziata degli imballaggi in plastica (con contenuto di materiale riciclato almeno uguale o superiore al 30% e la conformità alla norma UNI 10667-14 o UNI 10667-16 o UNI 10667-17);
  • imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002 (compresi gli imballaggi in carta e cartone e imballaggi in legno non impregnati);
  • imballaggi primari e secondari derivati dalla raccolta differenziata della carta (con contenuto di materiale riciclato almeno uguale o superiore al 70%);
  • imballaggi primari e secondari derivati dalla raccolta differenziata dell'alluminio (con contenuto di materiale riciclato almeno uguale o superiore al 50%).

Il credito d'imposta è riconosciuto fino a un importo massimo annuo di 20.000 € delle spese sostenute in ciascuno degli anni 2019 e 2020 per ciascun beneficiario, nel limite massimo complessivo di un milione di euro annui.

Ai fini del riconoscimento del credito d'imposta in relazione alle spese sostenute nel 2019 e nel 2020, le imprese interessate dovranno presentare entro il 31 dicembre, rispettivamente dell'anno 2020 e dell'anno 2021, al MATTM apposita domanda, tramite la piattaforma informatica dedicata sul sito del Ministero.

Si evidenzia infine che la procedura di valutazione europea sarà molto rapida, presumibilmente entro la fine del corrente mese, poi il DM potrà essere pubblicato in Gazzetta.

Nel rimandare allo schema di DM allegato per maggiori informazioni, restiamo a disposizioni per aggiornamenti e informazioni.

» 26.10.2020
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