Il Consiglio dei Ministri, lo scorso 4 novembre, ha dato il via libera a due importanti provvedimenti:
Il primo provvedimento (v. circolare associativa n. 239/2021) prevede l'uscita dal mercato di determinati prodotti in plastica monouso (e di tutti i prodotti in plastica oxo-degradabile), misure finalizzate alla riduzione del consumo per altre tipologie di prodotti e l'obbligo di marcare alcune tipologie di prodotti (tra cui gli imballaggi) per informare il consumatore sul corretto smaltimento e sul contenuto di plastica nel prodotto.
Nel testo di recepimento adottato dal legislatore italiano si prevede, per quei prodotti la cui immissione sul mercato sarà vietata, la possibilità, a certe condizioni, di usare prodotti monouso biodegradabili e compostabili con percentuali di materia prima rinnovabile uguali o superiori al 40% (dal 1° gennaio 2024, superiori almeno al 60%). Viene poi confermata la definizione Ue di plastica che comprende anche i polimeri naturali modificati chimicamente.
Il secondo provvedimento (DDL Concorrenza 2021) rappresenta uno dei principali obiettivi presi dal governo nel PNRR, con il quale si è impegnato ad affrontare – entro la fine dell’anno – norme sui seguenti settori: servizi pubblici locali; energia; trasporti; rifiuti; avvio di un’attività imprenditoriale; vigilanza del mercato.
Tale disegno di legge ha dunque come finalità:
Il testo interviene sulla rimozione delle barriere all’entrata dei mercati, sui servizi pubblici locali, su energia e sostenibilità ambientale, sulla tutela della salute, sullo sviluppo delle infrastrutture digitali e sulla rimozione degli oneri e la parità di trattamento tra gli operatori.
Nel rimandare a successive comunicazioni per ogni aggiornamento ed eventuale intervento associativo in merito all’iter che seguiranno i due provvedimenti, si rimanda al testo dei documenti allegati per ulteriori dettagli.