AssoAmbiente

Circolari

145/2018/PE

Lo scorso 11 luglio ISTAT ha reso disponibile sul proprio sito il report relativo a “raccolta differenziata sui rifiuti: comportamenti e soddisfazioni dei cittadini e politiche nelle città”.

In relazione ai dati presentati, nel 2016, la quantità raccolta di rifiuti urbani è di 496,7 kg per abitante (+2,2% rispetto al 2015); la percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti è del 52,5% (+5 punti percentuali sull’anno precedente).

I livelli più alti di produzione di rifiuti urbani si rilevano in Emilia-Romagna (653,0 kg per abitante) e Toscana (616,2). Il Molise (387,0) e la Basilicata (353,0), invece, sono le regioni in cui se ne producono di meno.

La frequenza della raccolta differenziata dei rifiuti urbani varia sul territorio: livelli molto elevati si registrano nella provincia autonoma di Trento (74,3%), in Veneto (72,9%), Lombardia (68,1%), Friuli-Venezia Giulia (67,1%) e nella provincia autonoma di Bolzano (66,4%). In queste stesse zone la quantità pro capite di rifiuti urbani è al di sotto della media.

Nel 2017 si stima che l’85% delle famiglie effettui con regolarità la raccolta differenziata della plastica (39,7% nel 1998), il 74,6% dell’alluminio (27,8%), l’84,8% della carta (46,9%) e l’84,1% del vetro (52,6%).

Le famiglie residenti nel Nord differenziano maggiormente i rifiuti rispetto alle altre zone del Paese. Il primato spetta alle famiglie del Nord-ovest: vetro 91,8%; contenitori in alluminio 81,0%, quelli in plastica 91,1% e la carta 91,4%.

Sempre nel 2017, il 69,9% delle famiglie ritiene di sostenere un costo elevato per la raccolta dei rifiuti, il 25,6% lo giudica adeguato. Si stima che le famiglie residenti nelle Isole siano le più insoddisfatte: giudicano elevato il costo nell’83,4% dei casi, quota che scende al 61,1% nelle regioni del Nord-Est.

Sul servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti si definisce molto soddisfatto il 26,3% delle famiglie italiane (il 35,2% nel Nord-ovest e il 31,9% nel Nord-est). Al di sotto della media nazionale le altre ripartizioni geografiche: 17,6% al Sud, 19,9% al Centro e 20,6% nelle Isole.

Per quanti interessati, il report e le tabelle predisposte da ISTAT sono disponibili qui.

» 12.07.2018

Recenti

24 Novembre 2025
2025/432/SAEC-GIU/CC
Sentenza Consiglio di Stato su illegittimità della gara di appalto in caso di omissione dei CAM
Leggi di +
24 Novembre 2025
2025/431/SAEC-EUR/CS
Regolamento europeo 2025/2289 su trasmissione dati rifiuti di batterie
Leggi di +
24 Novembre 2025
2025/430/SA-LAV/MI
Trattative rinnovo CCNL Servizi Ambientali 18 maggio 2022 – Aggiornamento.
Leggi di +
24 Novembre 2025
2025/429/SA-LAV/MI
Iniziativa “Dopo di me” FASDA.
Leggi di +
21 Novembre 2025
2025/428/SAEC-COM/CS
Indicatore Eurostat sulla circolarità nell’uso dei materiali
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL