L’Agenzia Europea per l’Ambiente ha pubblicato uno studio (scaricabile qui, insieme al suo allegato contenente schede informative nazionali) dal titolo "Prevenzione dei rifiuti in Europa – Politiche, situazione e trend del riutilizzo nel 2017”, dove vengono esaminate le misure adottate dai vari Paesi europei per promuovere il riutilizzo dei beni di consumo.
Nel primo capitolo viene fornito in inquadramento delle politiche avviate in Europa relativamente alle attività di prevenzione dei rifiuti e riutilizzo. Nel secondo capitolo viene descritto come i programmi di prevenzione della produzione dei rifiuti indirizzano il riutilizzo, con particolare attenzione agli obiettivi, agli indicatori, agli strumenti politici e ai sistemi di misura individuati. Nel terzo capitolo viene invece approfondita la situazione e il potenziale di riutilizzo per alcuni settori chiave, tra cui quello tessile, delle AEE, delle costruzioni e dei veicoli.
Il rapporto mostra che 18 dei 33 programmi di prevenzione dei rifiuti, sia locali che nazionali, esaminati presentano specifici obiettivi per il riutilizzo dei prodotti, sebbene le misure individuate risultano esclusivamente volontarie. Tra le misure proposte nei vari programmi si evidenzia la definizione di standard per l’ecodesign finalizzati a facilitare lo smontaggio e il riutilizzo dei componenti, il sovvenzionamento dei centri di riparazione, l'etichettatura ecologica e appalti pubblici verdi per influenzare i modelli di consumo.
Si rimanda al testo dello studio per maggiori informazioni.