ASSORAEE ed il Centro di Coordinamento RAEE hanno trasmesso al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa la lettera allegata in cui viene richiesto un incontro per individuare le possibili soluzioni alla criticità, sempre più significativa, legata alla gestione delle frazioni negative derivanti dal trattamento dei RAEE. Tale problematica sta infatti fortemente complicando l’operatività degli impianti di trattamento a causa della capacità di stoccaggio limitata e della continuità dei flussi in entrata, che potrebbero portare al rischio di blocco del sistema.
L’invio della lettera fa seguito anche a quanto discusso in occasione dell’ultimo Consiglio Direttivo ASSORAEE, dello scorso 24 ottobre 2018, in cui è emersa la necessità di sensibilizzare le autorità sulla criticità legata alla gestione delle frazioni negative derivanti dal trattamento dei RAEE. Tale problematica era stata evidenziata anche nella lettera inviata lo scorso 26 novembre 2018 da ASSORAEE, congiuntamente alle associazioni ADA, AIRA, ASSOFERMET e CAR ai Ministri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico (v. news associativa qui), in merito alla revisione del Regolamento europeo sui composti organici persistenti (POP).
Cogliamo l’occasione per fornirVi un aggiornamento sullo stato dei lavori relativi alla definizione del decreto sul trattamento, previsto all’art. 18 del D.Lgs. 49/2014: da informazioni assunte dall’Associazione, la direzione generale Rifiuti del MATTM starebbe per licenziare una bozza di decreto, predisposta con il supporto di ISPRA e del CdC RAEE. ASSORAEE ha ribadito la propria disponibilità ed il proprio auspicio di essere consultata sul testo, ad oggi non ancora completamente definito.
Ci riserviamo di tenervi informati sugli ulteriori sviluppi.
