Come anticipato da FISE UNICIRCULAR con il Comunicato stampa (disponibile qui) dello scorso 19 gennaio, la soluzione alla problematica dell’End of Waste determinata con la nota Sentenza del Consiglio di Stato di febbraio 2018 non passerà per il DDL di conversione in legge del decreto-legge Semplificazione.
Le Commissioni riunite Affari costituzionali e Lavori pubblici del Senato hanno proseguito nelle sedute pomeridiana e notturna di ieri l’esame del DDL di conversione del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione (AS. 989) in scadenza il 12 febbraio 2019.
Per quanto concerne il tema dell’End of Waste, risultano ritirati sia l’emendamento 6.13 presentato dalla Lega (Sen. Arrigoni) sia l’emendamento 6.0.3 presentato dal Movimento 5 Stelle (Sen. Moronese).
L’emendamento della Lega (6.13) ricalcava sostanzialmente, a parte alcune modifiche, il testo proposto dalle organizzazioni presenti al Tavolo convocato dal Ministero dell’ambiente, a cui era presente anche UNICIRCULAR. L’emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle (6.0.3) riproponeva invece (con criticità analoghe a quelle già evidenziate dall’Associazione) lo schema già visto, ovvero il rinvio ad un ulteriore decreto sui criteri generali per le autorizzazioni EoW “caso per caso”, propedeutico quindi al rilascio delle stesse da parte delle Regioni.
Risulta altresì ritirato l’emendamento 6.14 Briziarelli (Lega) - che stabiliva che al rifiuto risultante da un’operazione di trattamento può essere attribuito un codice EER nuovo rispetto a quello che il rifiuto aveva in origine solo se i due rifiuti a seguito del trattamento subito diventano diversi - e l’emendamento 6.0.2 Briziarelli - norme di semplificazione in materia di rifiuti e autorizzazioni ambientali, che aveva ricevuto parere contrario dalla 5a Commissione.
Altri emendamenti all’art. 6 concernenti temi di interesse (come: registro elettronico per tracciabilità; adempimenti per la tracciabilità; autorizzazione impianti di ricerca e sperimentazione; inserimento tra le attività degli enti del Terzo settore anche la raccolta e il riciclaggio di rifiuti non pericolosi) risultano accantonati.
Su richiesta del presidente (nonché relatore) dell’8ª Commissione Mauro Coltorti (M5S), l’inizio dell’esame in Aula è stato posticipato alle 15.00 del 23 gennaio p.v. (sedute previste anche nelle giornate di giovedì e venerdì, se necessario).
Si rinvia alle ulteriori comunicazioni per aggiornamenti.