Il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA), anche in nome e per conto dei Sistemi collettivi ed individuali che vi aderiscono, ha deliberato di continuare unilateralmente a riconoscere ai Sottoscrittori delle Convenzioni il ristoro dei corrispettivi stabiliti dall’Accordo di Programma stipulato con ANCI il 7 luglio 2016 e scaduto il 1° maggio scorso.
La proroga unilaterale delle condizioni economiche dell'accordo si è resa necessaria in considerazione del mancato avvio, a tutt'oggi, delle trattative per il rinnovo, nonostante le sollecitazioni da parte del CDCNPA nei confronti di ANCI. Detto Accordo disciplina, come noto, all'art. 8, il ristoro dei costi del servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani ai sottoscrittori delle Convenzioni previste dall’Accordo e il conseguimento dei livelli minimi di servizio previsti, nonché il corrispettivo funzionale al raggiungimento degli obiettivi di raccolta, riciclaggio e recupero dei rifiuti di pile e accumulatori.
Pertanto, in considerazione dei benefici e dei risultati ottenuti, il CDCNPA ha confermato il riconoscimento dei benefici di cui all’art. 8 dell’Accordo, almeno fino alla data di sottoscrizione di un nuovo Accordo di Programma e comunque non oltre la data del 31 dicembre 2019.
Informiamo in proposito che l'Associazione, a tutela dell'interesse dei propri soci a che non venga vanificato il suddetto riconoscimento e per monitorare la situazione dei rapporti tra ANCI e CDCNPA, ha avviato un tavolo informale con lo stesso CDCNPA, dei cui sviluppi vi terremo prontamente informati.
Per maggiori informazioni si rimanda alla comunicazione ufficiale del CDCNPA sul tema, che trasmettiamo in allegato.
