Il 16 gennaio scorso si è tenuta presso il MATTM la consultazione sulla bozza di decreto RAEE e Pile (v. allegato) definita dal Gruppo di Lavoro 14 “RAEE, pile ed ELV”, nell’ambito del processo di recepimento delle direttive europee del pacchetto sulla circular economy.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti del MATTM hanno illustrato, con una presentazione (a breve disponibile tra i documenti del GdL 14 al seguente link https://www.minambiente.it/pagina/recepimento-direttive-rifiuti), gli obiettivi della bozza di decreto nonchè le principali novità introdotte.
In considerazione dei tempi necessari per giungere al recepimento nei termini previsti dalla norma, il MATTM ha evidenziato come gli eventuali contributi al testo della bozza di decreto dovranno essere trasmessi entro martedì 21 gennaio 2020. Siamo pertanto a chiederVi di prendere visione del documento allegato e fornire (alla seguente e-mail d.cesaretti@fise.org), entro e non oltre la serata di lunedì 20 gennaio, le Vostre considerazioni e proposte di modifica puntuali all’articolato del decreto.
In ragione dei tempi stretti, della lunghezza del testo proposto e per facilitare il Vostro compito siamo ad evidenziare le principali modifiche di interesse per gli impianti di trattamento:
Con il comma 5 viene stabilito che l’impianto dovrà comunicare ad ISPRA e CdC le quantità di RAEE trattati, quelle dei flussi generati dal loro trattamento avviate all’estero e le quantità residuali avviate a smaltimento.
Entrambe le previsioni sembrano una duplicazione di adempimenti (nel caso di impianti autorizzati in AIA i controlli annuali sono già previsti) a cui già ora gli impianti di trattamento sono soggetti.
In considerazione dell’importanza di questo argomento per gli impianti di trattamento rimaniamo a disposizione ed in attesa delle Vostre osservazioni/proposte di modifica entro il termine indicato.