AssoAmbiente

Circolari

074/2020/TO

Sono stati aggiornati i Criteri Ambientali Minimi (CAM) di due settori importanti: la ristorazione collettiva e la progettazione/gestione del verde pubblico insieme alla fornitura di prodotti per la cura del verde.

Più in particolare, per quanto di interesse del comparto (verde pubblico), il decreto 10 marzo 2020 del MATTM (GU n. 90 del 4.4.2020) aggiorna i CAM riguardanti:

  1. servizio di progettazione di nuova area verde o riqualificazione di un’area già esistente;
  2. servizio di gestione e manutenzione del verde pubblico;
  3. fornitura di prodotti per la gestione del verde.

L’attuale revisione ha l’obiettivo non solo di incrementare e valorizzare il patrimonio del verde pubblico con tutti i benefici che ne conseguono per la salute e l’ambiente – ma anche raggiungere obiettivi ambientali strategici definiti nel PAN GPP, come:

  • l’efficienza e risparmio nell’uso delle risorse;
  • la riduzione dell’uso di sostanze pericolose;
  • la riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti.

Inoltre vengono stabiliti nuovi strumenti di pianificazione per la valorizzazione del patrimonio verde presente nelle nostre città, per la sua progettazione, la sua gestione e la cura.

Attraverso l’applicazione dei nuovi CAM si prevede di migliorare la conoscenza effettiva del territorio, anche attraverso la realizzazione di censimenti delle vegetazioni locali. Tali strumenti, indirizzati alle stazioni appaltanti, in particolare alle amministrazioni comunali, consistono nel: censimento del verde, il piano del verde; il regolamento del verde pubblico e privato e il bilancio arboreo, che rappresentano la base per una corretta gestione del verde urbano.

In questo contesto si inseriscono alcuni dei principi di economia circolare, come la promozione del compostaggio, l’impiego di sistemi che garantiscano l’efficienza degli impianti di irrigazione, l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile per il riscaldamento delle serre.

Infine, un aspetto importante è la stretta relazione che sussiste tra i CAM in questione e quelli relativi ad altre categorie merceologiche e servizi. Sono molti, infatti, i riferimenti e richiami ad altri CAM già in vigore, come ad esempio quello per l’affidamento del servizio di gestione rifiuti urbani e quello relativo alla fornitura di arredi urbani e di apparecchi per l’illuminazione pubblica. Si profila così l’intento di creare sinergia e coerenza tra le diverse attività previste sul territorio.

Nel rimandare al decreto richiamato, allegato alla presente, restiamo a disposizione per ogni informazione e aggiornamento in materia.

» 06.04.2020
Documenti allegati

Recenti

11 Dicembre 2024
2024/345/SAEC-EUR/PE
Aggiornamento mensile FEAD su UE policy – 20 dicembre 2024 ore 11.00
Leggi di +
11 Dicembre 2024
2024/344/SA-LAV/MI
Sciopero generale USB 13 dicembre 2024 – Adesione categorie private USB Lavoro Privato.
Leggi di +
11 Dicembre 2024
2024/343/SA-LAV/MI
Monitoraggio rappresentatività sindacale – CCNL 18 maggio 2022 – Articolo 57, lettera E).
Leggi di +
10 Dicembre 2024
2024/342/SAEC-GIU/TO
ARERA – Consiglio di Stato sentenza 4448/2024 su impugnativa dei PEF e natura delle determinazioni dell’EGATO
Leggi di +
10 Dicembre 2024
2024/341/SAEC-NOT/LE
RENTRi - Modifiche alle istruzioni di compilazione registri e FIR di cui al DD n. 251/2023
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL