AssoAmbiente

Circolari

217/2020/PE

La Commissione UE, tenuto conto dei requisiti del regolamento sulla tassonomia e delle attività svolte dal gruppo di esperti tecnici (TEG), ha avviato lo scorso 20 novembre la consultazione (che durerà quattro settimane) sul primo atto delegato in materia.

A riguardo, si ricorda che la Commissione europea a marzo 2018 ha definito un “Piano d'azione per finanziare la crescita sostenibile” [COM(2018)97] al fine di collegare la finanza europea agli investimenti finalizzati a realizzare una crescita sostenibile e inclusiva e gestire i rischi finanziari derivati dai cambiamenti climatici, l’esaurimento delle risorse, il degrado ambientale e le questioni sociali nonché promuovere la trasparenza e la visione a lungo termine nelle attività economico-finanziarie.

Come previsto all'azione 1 del Piano d'azione, lo scorso 22 giugno è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2020/852 per facilitare gli investimenti sostenibili (in vigore il 12 luglio 2020) che incarica la Commissione di stabilire l'elenco effettivo delle attività sostenibili dal punto di vista ambientale, definendo, attraverso atti delegati, criteri tecnici di screening per ogni obiettivo ambientale.

A questo fine, la stessa Commissione ha istituito un gruppo di esperti tecnici (TEG) che il 9 marzo 2020 ha pubblicato il suo rapporto finale che contiene raccomandazioni relative al disegno complessivo della tassonomia dell'UE, nonché ampie linee guida di implementazione su come le aziende e le istituzioni finanziarie possono utilizzare la tassonomia. Le raccomandazioni del TEG hanno lo scopo di sostenere la Commissione europea proprio nello sviluppo degli atti delegati in materia.

Questo primo atto delegato (che dovrebbe essere adottato entro il 31/12/2020) include anche la gestione dei rifiuti. Questo aspetto solleva non poche perplessità considerato che la gestione dei rifiuti dovrebbe essere considerata un'attività di "economia circolare", come riportato all’art. 13 del Regolamento sugli investimenti sostenibili, che prevede un ulteriore atto delegato da adottare entro il 31 dicembre 2021.

L’attuale atto delegato, si sviluppa in due allegati che riportano rispettivamente i criteri tecnici di screening per determinare le condizioni in cui un'attività economia si qualifica come contributo sostanziale alla mitigazione del cambiamento climatico (Allegato 1) oppure all'adattamento al cambiamento climatico (Allegato 2) e per determinare se tale attività economica non causi un danno significativo a nessuno degli altri gli obiettivi ambientali di cui all'articolo 9 del regolamento (UE) 2020/852.

Si evidenziano in particolare:

  1. Recupero/riciclaggio dei materiali, il punto 5.9 sul "recupero di materiale da rifiuti non pericolosi riporta che "l'attività converte almeno il 50%, in termini di peso, dei rifiuti non pericolosi trattati e raccolti separatamente in materie prime secondarie idonee alla sostituzione di materiali vergini nei processi produttivi".
  2. WtE (waste-to-energy) potrebbe trovare riferimenti nella definizione di “cogeneration of heat/cool and power from bioenergy” (punto 4.20) e le attività W-to-E relative alla frazione biodegradabile dei rifiuti. Il biogas e i biocarburanti sembrano al momento esclusi.

Tra gli ulteriori passaggi da considerare:

- punto 5.5 su "raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi";

- punto 5.6 su "digestione anaerobica dei fanghi di depurazione";

- punto 5.7 su "digestione anaerobica dei rifiuti organici”;

- punto 5.8 su "compostaggio su rifiuti organici";

- punto 5.10 su “cattura e utilizzo dei gas di discarica”. 

L’Associazione, unitamente a FEAD, si stanno attivando per un confronto con la Commissione.

Al fine comunque di poter partecipare alla consultazione europea in materia (ulteriori informazioni disponibili qui), Vi chiediamo di trasmetterci contributi - da inviare al Dott. Cesaretti (d.cesaretti@fise.org) entro l’11 dicembre 2020 - rispetto ad eventuali condizioni riportate nel documento allegato.

Con riserva di fornire ulteriori aggiornamenti, attendiamo vostri riscontri in materia.

» 24.11.2020
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