AssoAmbiente

Circolari

009/2021/CS

La Commissione europea ha pubblicato la decisione di esecuzione 2021/19 che stabilisce una metodologia comune e un formato per la comunicazione delle informazioni in materia di riutilizzo a norma della direttiva 2008/98/CE. Infatti, come previsto dall'articolo 9, paragrafo 7, della direttiva 2008/98/CE, modificato dalla direttiva del "Pacchetto economia circolare" 2018/851/Ue, la Commissione europea ha approvato una metodologia comune per la misurazione del riutilizzo dei rifiuti, impegnando gli Stati membri ad effettuare un monitoraggio qualitativo e quantitativo delle misure sul riutilizzo.

Il monitoraggio qualitativo comprende l'individuazione e la descrizione delle misure sul riutilizzo e una valutazione dei relativi impatti o effetti previsti sulla base dei dati disponibili. Tale monitoraggio va effettuato ogni anno utilizzando il formato di cui alla lettera A dell’allegato della Comunicazione.

Il monitoraggio quantitativo è effettuato misurando il riutilizzo generato dagli operatori del riutilizzo o dai nuclei familiari mediante uno dei seguenti metodi:

  • misurazione diretta del riutilizzo mediante un dispositivo di misurazione per determinare la massa dei prodotti riutilizzati;
  • calcolo del bilancio di massa del riutilizzo sulla base della massa in entrata e in uscita di prodotti nelle operazioni di riutilizzo;
  • questionari e interviste con gli operatori del riutilizzo o i nuclei familiari;
  • diari di persone che registrano o annotano periodicamente informazioni sul riutilizzo.

Il formato proposto dalla decisione (lettera B dell’allegato) presenta una tabella contenente i canali attraverso cui i prodotti riutilizzati hanno cambiato proprietà (negozio, piattaforma on-line, donazione/regalo e altro) e le categorie di prodotto riutilizzato:

  • prodotti tessili;
  • apparecchiature elettriche ed elettroniche;
  • mobili;
  • materiali e prodotti da costruzione;
  • altri prodotti.

Viene inoltre richiesto agli Stati membri di comunicare il numero di operatori del riutilizzo attivi sul territorio nazionale. Il monitoraggio quantitativo per una data categoria di prodotti è effettuato almeno una volta ogni tre anni. Il primo monitoraggio riguarda tutte le categorie di prodotti e concerne il primo anno civile completo dopo l'adozione della decisione.

Viene infine raccomandato dalla Commissione agli Stati membri (lettera C dell’allegato “Formato per la relazione sul controllo della qualità”) di adottare misure adeguate a garantire l'affidabilità e l'accuratezza dei dati relativi al riutilizzo e che la misurazione del riutilizzo, effettuata conformemente alla metodologia comune, si basi su un campione rappresentativo della popolazione o degli operatori del riutilizzo o dei nuclei familiari, a seconda dei casi.

Per maggiori informazioni si rimanda alla decisione allegata.

» 14.01.2021
Documenti allegati

Recenti

17 Marzo 2025
2025/112/SA-ARE/TO
Sentenza TAR Brescia - Affidamento servizio rifiuti, lotto unico va adeguamento motivato
Leggi di +
17 Marzo 2025
2025/111/SA-ARE/TO
Bonus sociale TARI – pubblicato il Regolamento
Leggi di +
17 Marzo 2025
2025/110/SAEC-FIN/FA
Aiuti di Stato per l’attuazione del Clean Industrial Deal – Commissione UE apre consultazione su nuovo atto
Leggi di +
17 Marzo 2025
2025/109/SAEC-ALB/LE
ALBO GESTORI - Delibera n. 1/2025 su nuovi criteri esonero verifiche RT e Delibera n. 2/2025 su nuova disciplina controlli a campione
Leggi di +
17 Marzo 2025
2025/108/SAEC-ENE/PE
Decreto FER X transitorio anche per biometano da fanghi - in vigore fino al 31 dicembre 2025
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL