Pubblicata la legge 26 febbraio 2021, n. 21 di conversione del decreto-legge 31 dicembre 2020, n.183 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea” (G.U. n. 51 del 1 marzo 2021).
Rispetto a quanto già anticipato con precedente comunicazione (v. circolare associativa n. 004/2021) informiamo che con la conversione in legge del provvedimento:
Segnaliamo che, per quanto riguarda la classificazione dei rifiuti, con la conversione in legge non sono stati approvati gli emendamenti presentati per la proroga in relazione all’applicazione delle disposizioni sulla definizione di rifiuto urbano contenute negli agli articoli 183, comma 1, lettera b-ter) e 184, comma 2 e agli allegati L-quater e L-quinquies del D.Lgs 152/2006 (come modificato dal D.Lgs 116/2020): tali norme sono quindi in vigore, come previsto dall’art. 6, comma 5, del Dlgs 116/20, e in mancanza di eventuali proroghe future, dal 1° gennaio 2021.
Su quest’ultimo punto l’Associazione ha partecipato recentemente ad un incontro organizzato dal MATTM, oggi MITE, con la presenza di MEF, sul tema “D.Lgs. 116 del 2020 – rifiuti urbani e TARI” finalizzato ad un confronto con gli stakeholder in vista della pubblicazione di una possibile circolare interministeriale di chiarimento su alcuni profili che interessano questo tema. In particolare, la bozza di circolare affronta i seguenti aspetti:
Nel riservarci di fornirvi ulteriori indicazioni sugli sviluppi della materia e nel rimandare al testo della Legge 21/2021, in allegato alla presente, per le ulteriori disposizioni di dettaglio, rimaniamo a disposizione per ogni informazione e aggiornamento.