La Commissione europea, nell’ambito dei lavori successivi alla pubblicazione dell’iniziativa sui prodotti sostenibili e circolari, ha avviato una consultazione aperta a tutti i soggetti interessati sulla proposta di regolamento sulla progettazione ecocompatibile per prodotti sostenibili (v. allegato 1 e 2). Tale proposta mira ad ampliare il campo di applicazione dell'attuale Direttiva 2009/125/EC sull'ecodesign e a sostituirla con un regolamento per garantire un'applicazione armonizzata e uniforme in tutta Europa. In particolare il Regolamento sarà applicabile a tutti i beni prodotti sul territorio europeo e non più solamente ai prodotti legati all’energia, con la sola esclusione per cibo e medicinali, senza limitarsi ai requisiti di efficienza energetica ma definendo una serie di criteri legati anche alla circolarità.
Tra i requisiti previsti nella proposta di regolamento si evidenzia l'obbligo (art. 8) per ogni prodotto di avere un passaporto digitale europeo, al fine di fornire informazioni rilevanti per l'intera catena del valore, compresa l’eventuale presenza di sostanze chimiche, migliorare la tracciabilità e semplificare la verifica della rispondenza alle norme nazionali. Inoltre, tra i requisiti che la Commissione dovrà prendere in considerazione per la definizione delle specifiche di progettazione per le varie categorie di prodotti (art. 5) si evidenza il contenuto minimo di materiale riciclato, criterio fondamentale per la creazione e lo sviluppo di mercati forti e stabili per i materiali riciclati, nonché la riparabilità, durata e riciclabilità, da applicarsi a tutti i prodotti ricadenti nel campo di applicazione.
In considerazione delle ricadute che tale regolamento potrà avere sul settore rappresentato, FEAD, la Federazione europea delle imprese dei servizi ambientali alla quale Assoambiente è associata, ha elaborato una primissima bozza di position paper (v. allegato 3) come risposta alla consultazione.
Di seguito si riportano gli aspetti più critici per il settore individuati nella proposta di regolamento:
Siamo pertanto a chiedere a quanti interessati di inviare al Dott. Dario Cesaretti (d.cesaretti@fise.org) eventuali commenti, osservazioni e integrazioni al position paper FEAD entro il prossimo 6 giugno 2022. Sarà poi cura della struttura coordinare i contributi pervenuti e trasmetterli a FEAD affinché possano essere presi in considerazione nella versione definitiva del feedback.
Per opportuna informazione alleghiamo alla presente anche la Comunicazione della Commissione “Prodotti sostenibili: dall'eccezione alla regola” (v. Allegato 4).
In attesa di eventuali vostri contributi, rimaniamo a disposizione per informazioni e aggiornamenti.