Lo scorso 1° dicembre la Commissione ENVI (ambiente) del Parlamento europeo ha adottato una relazione sulla proposta di revisione del Regolamento (CE) 1013/2006 relativo alla spedizione dei rifiuti (WSR), nella quale vengono rafforzate le restrizioni per la spedizione dei rifiuti in plastica all'interno e all'esterno dell'UE.
Il prossimo step prevede l’adozione ufficiale della posizione del Parlamento, che dovrebbe avvenire il 16 gennaio 2023, attraverso la votazione sulla relazione della Commissione ENVI. Seguirà fase di Trilogo con confronto tra Commissione, Consiglio e Parlamento.
Per quanto riguarda la posizione del Parlamento europeo è possibile che in occasione della prossima votazione vengano confermate le restrizioni per la spedizione dei rifiuti in plastica all'interno e all'esterno dell'UE come riportate nella relazione della Commissione ENVI (disponibile qui il comunicato stampa del Parlamento europeo sull’argomento) che, peraltro, prevedono misure ancora più severe rispetto a quelle proposte dalla Commissione europea per quanto riguarda il controllo e la verifica delle “condizioni equivalenti a quelle europee” per il trattamento dei rifiuti nei Paesi terzi ed anche sugli obiettivi vincolanti rispetto al contenuto minimo riciclato per i nuovi prodotti in plastica. Grazie all’attività di lobby portata avanti dall’Associazione e dalle sue controparti europee, sono stati respinti molti emendamenti potenzialmente dannosi per il settore rappresentato tra cui l'estensione della garanzia finanziaria anche alla spedizione dei rifiuti verdi, la fissazione di sanzioni al 5% del fatturato annuo delle imprese e il "blocco in UE” dei rifiuti metallici.
EuRIC ha predisposto una bozza di lettera (v. allegato), da diffondere successivamente alla votazione in plenaria del Parlamento sulla proposta della Commissione ENVI, per sottolineare il punto di vista dell’industria del riciclo sul tema. Una volta ultimata e approvata, la lettera sarà inviata alle Rappresentanze permanenti degli Stati membri dell'UE presso il Consiglio, che deve ancora esprimere il proprio parere in materia, da sostenere poi in fase di Trilogo.
Nella lettera si esprime apprezzamento per alcune delle proposte di semplificazione avanzate dalla Commissione ENVI del Parlamento e preoccupazione per il divieto di esportazione dei rifiuti di plastica fuori dal territorio europeo. Vengono poi elencate cinque priorità, indirizzate alle Istituzioni europee, per migliorare il mercato e il sistema di gestione dei rifiuti in plastica:
Rispetto alla bozza di lettera predisposta da Euric, chiediamo gentilmente, a quanti interessati, di prenderne visione e fornire eventuali suggerimenti e proposte di modifica, inviandole a d.cesaretti@fise.org, entro il prossimo 20 dicembre 2022. Sarà poi nostra cura coordinare le segnalazioni giunte ad EuRIC affinché possano essere prese in considerazione.