Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il decreto recante i criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi, la fornitura e la posa in opera di prodotti per l’arredo urbano e di arredi per gli esterni e l’affidamento del servizio di manutenzione per tali prodotti.
Il decreto 7 febbraio 2023, adottato e definito ai sensi dell’art. 34 “Criteri sostenibilità energetica e ambientale” del Codice dei contratti pubblici, disciplina, nel proprio allegato, i CAM che le stazioni appaltanti pubbliche saranno tenute a rispettare nell’affidamento dei servizi di progettazione parchi giochi, fornitura di prodotti per arredo urbani e relativa attività di manutenzione.
L’allegato al decreto, dopo una premessa e due capitoli dedicati a alla riduzione degli impatti ambientali e a indicazioni generiche per le stazioni appaltanti, si concentra sulla progettazione di parchi giochi, sulla fornitura e posa di prodotti di arredo urbano e sulla manutenzione e si chiude con le clausole contrattuali.
Si evidenzia come nelle indicazioni generali per la scelta dei materiali relativamente agli spazi ludici venga data priorità all’uso di materiali rinnovabili (legno) rispetto ad altri materiali.
Relativamente invece alla fornitura e posa di prodotti per l’arredo urbano i CAM disciplinano, per quanto di interesse:
Per dimostrare il contenuto di materiale riciclato viene prevista la certificazione “ReMade in Italy” oppure certificazione rilasciata da organismo accreditato oppure dichiarazione ambientale di prodotto (EPD);
Per maggiori ulteriori dettagli si rimanda al testo del decreto, in allegato alla presente.