AssoAmbiente

Circolari

2023/107/SA-SPL/PE

Il GdL8 dell’UNI ha avviato i lavori per la revisione della UNI 11664 e UNI 11680 - servizi di pulizia delle strade e di gestione dei rifiuti urbani, coordinate dall’Ing. Baiano e per UNI dal Dott. Turano. 

Nel rimandare ai file allegati, in cui sono riportate anche le valutazioni dell’Ing. Baiano, evidenzio che lo stesso ha proposto, sul piano operativo, di “determinare preliminarmente, nell'intero GdL8, i criteri di aggiornamento da seguire, particolarmente per quanto riguarda il mantenimento o meno, ed in caso positivo, le modalità da adottare, per la valutazione della qualità e dell'intensità dei servizi erogati, che le nuove disposizioni di legge classificano in 4 livelli con riferimenti in gran parte differenti da quelli già utilizzati dalle norme, e non riferiti agli elementi da noi considerati rilevanti. Pertanto, ove si concordasse di mantenere una qualche forma di valutazione complessiva delle prestazioni sulla base dei parametri di servizio che riterranno di mantenere, occorrerà ridefinirne le modalità in modo coerente ed armonizzato con le disposizioni del governo. Fissate queste basi provvederemo ad aggiornare di conseguenza i nostri testi in alcune riunioni ristrette prima di sottoporli alla valutazione del GL8 ed ai successivi adempimenti”.

Rispetto agli aspetti da sviluppare in vista della revisione delle norme UNI sui livelli di prestazione e le modalità di accettazione dei servizi di igiene urbana più critici da attenzionare si evidenzia in sintesi:

  • Nota preliminare

Necessario redigere un quadro degli obblighi in essere e dei parametri già considerati nel TQRIF e nei C.A.M. per ciascuno schema regolatore

Per successivo confronto con le norme UNI risulteranno:

  • A – obblighi e parametri nuovi;
  • B – obblighi e parametri nominalmente comuni ma difformi nei contenuti;
  • C – obblighi e parametri comuni e sostanzialmente equivalenti:

       C.1 – con necessità di precisazioni e chiarimenti,
       C.2 – senza necessità di integrazioni;

  • D – obblighi e parametri già normati e da mantenere, oltre ai precedenti;
  • E – obblighi e parametri già normati, oltre ai precedenti, ammissibili ma da rivedere o cassare del tutto secondo le esigenze maturate nel tempo.

La nuova norma UNI sarà focalizzata su C.1 – D - E.

Il quadro degli adempimenti previsti nel TQRIF e nei C.A.M. potrà essere oggetto di “istruzioni” di Assoambiente agli associati o di specifica giornata di studio.

  • Valutazione di primo livello

La valutazione dei livelli di servizio ritenuti significativi nell’ambito delle nuove norme e/o dei relativi parametri – opportuna ma ora non più praticabile secondo i precedenti schemi di approccio - può derivare dal concorso in un unico giudizio globale dei servizi sulla base della loro efficacia, riassuntiva di tutti questi aspetti, abbandonando le precedenti classificazioni relative alla loro intensità e qualità, ormai non più adeguate.

  • Altri punti rilevanti da focalizzare:
  • eventuali criticità sull’adeguamento dei servizi e delle offerte ai C.A.M.;
  • contenuti e modalità di redazione del registro operativo dell’attività, ora obbligatorio;
  • schema di progressione delle sanzioni per inadempienza, da applicare in relazione alle circostanze (da un ritardo nell’esecuzione del servizio ad una totale inadempienza);
  • modalità di valutazione statistica di adempimenti/inadempienze non verificabili puntualmente (p.es. i contenitori che risultano sovra riempiti al momento della raccolta);
  • modalità di messa in conto o meno di inadempienze non contestate nell’immediato ma rilevabili dal registro operativo (p.es. i ritardi nell’effettuazione o nel completamento di taluni giri di raccolta, spazzamento ecc.);
  • premesso che le attività ispettive relative alla verifica dei livelli di pulizia/insudiciamento delle strade con il metodo delle sezioni comportano un aggravio dei costi di manodopera del servizio di spazzamento del 3-4% (presumibilmente coperti da un adeguamento del canone), ma possono consentire di controbattere molte contestazioni da parte della P.A. e la conseguente applicazione di sanzioni di peso equivalente o maggiore, è da valutare se subordinare o meno le eventuali contestazioni al servizio di spazzamento agli esiti di queste verifiche, magari in contraddittorio con la stessa P.A.;
  • valutare l’opportunità di inserire o meno nelle norme uno schema dei contenuti del Contratto di Servizio e/o della Carta Qualità, ai sensi anche del TQRIF.

Alla luce di quanto richiamato e in vista del prossimo incontro del GdL8 sono a chiedere eventuali vostri riscontri, osservazioni o contributi da trasmettere entro il prossimo 22 maggio a e.perrotta@fise.orgingbaiano@ipsnet.it.

 

ALLEGATI:

2023-107_SA-SPL_PE_Allegato1_UNI-11680

2023-107_SA-SPL_PE_Allegato2_UNI-11664

2023-107_SA-SPL_PE_Allegato3_UNI-11664

2023-107_SA-SPL_PE_Allegato4_UNI-11664

2023-107_SA-SPL_PE_Allegato5_UNI-11680

» 02.05.2023

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