Lo scorso 12 maggio la Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica per raccogliere le opinioni dei cittadini e delle parti interessate sull'attuazione del principio "chi inquina paga" nell'Unione europea.
La necessità di avviare tale consultazione nasce per dare una risposta alla relazione speciale della Corte dei Conti UE 12/2021 (disponibile qui) che ha riscontrato come il principio “chi inquina paga” viene integrato e applicato in varia misura nelle diverse politiche ambientali dell’UE e che la sua copertura e applicazione sono incomplete. Pertanto la Commissione intende ora esaminare l’efficacia del principio in relazione a diverse politiche ambientali tra cui i cambiamenti climatici, le politiche delle acque, dell'aria e dei rifiuti.
La consultazione riguarda:
La Commissione utilizzerà le informazioni raccolte per valutare se le politiche dell'UE e quelle nazionali sono efficaci nel tradurre tale principio nei diversi contesti. Ad esito della valutazione, la Commissione valuterà la definizione, nel 2024, di una raccomandazione su come migliorare l'applicazione di questo principio, come peraltro già annunciato nel Piano d'azione per l'inquinamento zero.
La consultazione in oggetto resterà aperta fino al prossimo 4 agosto 2023 ed è possibile fornire il proprio contributo qui effettuando il login. Al fine di fornire anche riscontro associativo, Vi chiediamo di trasmettere il modulo allegato compilato per le parti di interesse alla Dr.ssa Fano (g.fano@fise.org) entro il prossimo 20 luglio.