ARERA ha pubblicato la Deliberazione 263/2023/E/RIF ritenendo necessaria l’implementazione dell’Anagrafica Territoriale del servizio di gestione dei rifiuti urbani (ATRIF).
L’obiettivo è di disporre di informazioni inerenti agli Enti Territorialmente Competenti (ETC) e ai gestori che operano in ciascun Comune del territorio nazionale, anche ai fini dell’applicazione del bonus sociale rifiuti e dei sistemi perequativi nel settore dei rifiuti urbani.
Come già previsto per altri settori regolati, la disponibilità di un’Anagrafica territoriale costantemente aggiornata - ponendo l’obbligo ai soggetti interessati di comunicare le variazioni rispetto ai Comuni serviti - risulta necessaria per le diverse finalità dell’Autorità, evitando in tal modo di reiterare nel tempo le medesime richieste agli operatori.
Allo scopo di perseguire tali finalità, evitando al contempo eccessivi oneri in capo ai soggetti interessati, l’Autorità utilizzerà inizialmente le informazioni acquisite attraverso il i procedimenti di approvazione dei PEF e l’Anagrafica Operatori presente all’interno del proprio portale.
Gli ETC hanno l’obbligo di verifica e validazione delle informazioni già presenti nell’Anagrafica Operatori, con la possibilità di provvedere alle eventuali necessarie integrazioni e/o correzioni entro il 20 luglio 2023. I gestori delle attività di raccolta e trasporto, spazzamento e lavaggio delle strade e gestione tariffe e rapporto con gli utenti, hanno a loro volta l’obbligo di verificare e se necessario integrare o aggiornare le informazioni già validate dagli ETC nel periodo che va tra il 21 luglio 2023 e il 20 settembre 2023.
Gli ETC e i gestori delle attività di raccolta e trasporto, spazzamento e lavaggio delle strade e gestione tariffe e rapporto con gli utenti dovranno infine mantenere aggiornata l’ATRIF, comunicando ogni variazione entro 15 giorni dal suo verificarsi, a partire dal 12 settembre 2023.
Nel far rinvio alla delibera dell’ARERA, in allegato alla presente, rimaniamo a disposizione per eventuali informazioni.