Lo scorso 19 settembre 2023, il Consiglio e il Parlamento Europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio sulla direttiva relativa alla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde. La proposta mira a rafforzare i diritti dei consumatori modificando la direttiva sulle pratiche commerciali sleali, la direttiva sui diritti dei consumatori e adattando entrambe alla transizione verde.
Si ricorda che il 30 marzo 2022 la Commissione Europea aveva proposto al Parlamento e al Consiglio di adottare una direttiva finalizzata a consentire ai consumatori di compiere scelte d’acquisto maggiormente consapevoli e rispettose dell’ambiente, nonché di rafforzare la loro tutela rispetto a dichiarazioni sulla sostenibilità ambientale inattendibili o false, vietando sia l’utilizzo di strategie di comunicazione con dichiarazioni ambientali ingannevoli, il c.d. “greenwashing”, sia le pratiche ingannevoli sulla durata prevista di un prodotto.
La proposta è una delle iniziative previste nella nuova agenda dei consumatori 2020 della Commissione e nel piano d'azione per l'economia circolare 2020 e dà seguito al Green Deal europeo. Fa parte di un pacchetto di quattro proposte, unitamente al regolamento sulla progettazione ecocompatibile e alle proposte di direttiva sulle autodichiarazioni ambientali e sul diritto alla riparazione.
L'accordo raggiunto dal Parlamento e dal Consiglio mantiene i principali obiettivi della direttiva ma introduce alcuni miglioramenti. In particolare:
Il testo verrà adottato formalmente nei prossimi giorni.
Nel rimandare a successive comunicazioni per ogni aggiornamento, si rimanda alla proposta di direttiva in allegato per ulteriori dettagli.