Come noto i Responsabili Tecnici (RT) delle aziende iscritte all’Albo gestori ambientali in operatività alla data del 16 ottobre 2017 (ex art. 3 e 4 della Deliberazione n. 6 del 30 maggio 2017) che non abbiano sostenuto entro il prossimo 16 ottobre la verifica di aggiornamento, decadranno dall’incarico con conseguente applicazione della Deliberazione n. 1 del 30 gennaio 2020 che prevede la possibilità del Legale rappresentante (LR) dell’azienda di subentrare e proseguire l’attività nel limite di 90 giorni nel rispetto degli obblighi normativi, salvo la nomina di un nuovo RT.
Resta salva l’applicazione della deroga alle verifiche per i legali rappresentanti che rispondono ai requisiti di cui all’art. 1 comma 1 della Deliberazione n. 4 del 26 luglio 2023 (ridotto a 5 anni il periodo di svolgimento contestuale del ruolo di LR e RT e a 16 anni l’esperienza come RT).
Al riguardo all’Albo Gestori ambientali risulta che molti dei citati RT (circa 10.000) che operano in regime transitorio non abbiano svolto la verifica di aggiornamento.
Stante quanto sopra, l’Associazione ritiene importante richiamare la massima attenzione delle imprese associate sul tema per evitare le inevitabili future ricadute operative aziendali e di mercato laddove siano presenti carenze dei requisiti del ruolo RT. Pertanto, al fine di facilitare e rafforzare la definizione e la condivisione con l’Albo di adeguate soluzioni in vista della scadenza del periodo transitorio del 16 ottobre p.v., Vi chiediamo di indicare tempestivamente (entro lunedì 2 ottobre 2023) alla D.ssa C. Leboffe (c.leboffe@fise.org):
Anticipiamo che l’Associazione è impegnata ad evitare il blocco delle attività e ad assicurare una revisione dei quiz delle verifiche per superare eventuali aspetti dei test non rilevanti con l’operatività dei RT, pertanto rinviamo a successive comunicazioni per ogni aggiornamento.