La Commissione europea ha approvato il Regolamento (UE) 2023/2055 (GUUE n. 238 del 27 settembre 2023) relativo alla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche per quanto riguarda le microparticelle di polimeri sintetici che va a modificare l’allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH). Il Regolamento è in vigore dal 18 ottobre 2023.
In relazione alle modifiche apportate all’allegato XVII del Regolamento REACH, segnaliamo in particolare che è stata aggiunta una ulteriore voce relativa alle “Microparticelle di polimeri sintetici” con le relative restrizioni. In particolare, rispetto al granulo impiegato come intaso, la modifica apportata dal Regolamento all’allegato XVII del regolamento 1907/2006 (cd. Regolamento REACH), precisa che a decorrere dal 17 ottobre 2031 non è ammesso sul mercato l’intaso granulare da utilizzare su superfici sportive sintetiche.
Le modifiche apportate all’Allegato XVII REACH, mirano a ridurre in modo importante il rilascio nell’ambiente di microplastiche, vietandone la vendita non solo in quanto tali ma anche dei prodotti in cui le stesse sono aggiunte intenzionalmente. La restrizione adottata si basa su un'ampia definizione di microplastiche, in cui vengono fatte rientrare tutte le particelle di polimeri sintetici inferiori a cinque millimetri che siano organiche, insolubili e resistenti alla degradazione. Fra i prodotti comuni interessati da questa restrizione si segnalano in particolare:
Infine il regolamento prevede che i prodotti utilizzati nei siti industriali o che non rilasciano microplastiche durante il loro impiego sono esentati dal divieto di vendita, ma i relativi produttori dovranno fornire istruzioni su come utilizzarli e smaltirli per evitare emissioni.
Si segnala infine in materia di intaso granulare da utilizzare su superfici sportive sintetiche, nonostante gli sforzi dell’Associazione e delle associazioni europee di riferimento (EuRIC e FEAD), la Commissione europea non ha inteso valutare una deroga neanche di fronte all’evidenza fornita in merito alle misure di gestione del rischio evidenziate (pareti, canaline, grate e altri sistemi di captazione dei granuli) che, qualora debitamente implementate nei campi da gioco, avrebbero praticamente azzerato la dispersione dei granuli nell’ambiente.
Per ulteriori informazioni si rimanda al testo del Regolamento (UE) 2023/2055, in allegato alla presente, e alle FAQs della Commissione sul regolamento, disponibili qui.