Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Pichetto Fratin, e il Ministro delle riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Alberti Casellati, hanno recentemente firmato il nuovo decreto 25 gennaio 2024 n. 36 che sostituisce integralmente il precedente decreto 7 novembre 2023, n. 364 (cfr news associativa del 14/11/23).
Il decreto istituisce una nuova Commissione interministeriale presso l'Ufficio di Gabinetto del Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica con i seguenti compiti:
La Commissione oggi composta da 33 membri in luogo dei precedenti 32 potrà dividersi in eventuali Sottocommissioni i cui membri saranno scelti tra i componenti della Commissione stessa e tra il gruppo di Esperti. I lavori della Commissione saranno coordinati dal Capo di Gabinetto del MASE Mario Antonio Scino e dal Capo di Gabinetto del Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Giulia Zanchi che potranno invitare alle sedute della Commissione professionalità di qualificata esperienza e competenza, su materie specifiche, anche avvalendosi dell’audizione di Istituzioni, stakeholder e Associazioni di categoria e degli Enti e Società in house e/o vigilati dal MASE.
Assoambiente, al fine di fornire come di consueto il proprio contributo alla rivisitazione complessiva, al miglioramento e alla razionalizzazione del vigente quadro normativo sui rifiuti, intende, in questa prima fase, cominciare a raccogliere, principi e criteri adeguatamente motivati, da inviare alla Commissione quale primo contributo associativo. Pertanto quanti interessati potranno inviare i propri contributi al seguente indirizzo: c.leboffe@fise.org entro il 22 marzo 2024.
A riguardo segnaliamo che per la definizione del documento associativo, Assoambiente si confronterà nello specifico con i rappresentanti delle aziende che partecipano al gruppo di lavoro “adempimenti amministrativi” e “Via, Ippc e sistema autorizzatorio” pertanto quanti interessati ma non presenti nei richiamati gruppi di lavoro associativi, possono inviare la propria candidatura a c.leboffe@fise.org e, in tal modo, riceveranno conto dei lavori in corso e potranno attivamente contribuirvi.
In allegato il testo del nuovo decreto Interministeriale.