Lo scorso dicembre la Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica sulla valutazione della Direttiva Nitrati 91/676/CEE con l’obiettivo di proteggere la qualità dell’acqua in tutta Europa riducendo e prevenendo l’inquinamento da nutrienti provenienti da fonti agricole.
La Direttiva Nitrati costituisce parte integrante della direttiva quadro generale sulle acque ed è una delle norme chiave per la protezione delle acque dalle pressioni provenienti dalle attività agricole. La Commissione infatti ha riconosciuto che l’eccesso di nutrienti provenienti da fonti agricole è una delle principali cause di inquinamento delle acque in Europa: in particolare attraverso il deflusso dai campi agricoli nelle acque superficiali di nitrati e fosfati provenienti da fertilizzanti e letame.
Per quanto di interesse, si sottolinea che alte concentrazioni di nitrati possono influire negativamente sui processi di trattamento delle acque reflue e comportare rischi per la salute, pertanto per raggiungere l’obiettivo di proteggere la qualità dell’acqua a fronte di tali pericoli, secondo la Commissione gli Stati membri devono:
Il questionario messo a disposizione dalla Commissione mira a raccogliere feedback, idee, informazioni e opinioni, studi scientifici e tecnici sull’argomento, al fine di valutare l’efficacia, l’efficienza, la coerenza e la pertinenza che la normativa attuale ha, alla luce dei nuovi obiettivi ambientali e climatici dell’UE.
La consultazione, disponibile qui, è aperta fino al prossimo 8 marzo 2024.
Chiediamo, a quanti interessati, di inviare le proprie risposte e contributi anche alla D.ssa Giulia Fano (email: g.fano@fise.org) entro il 21 febbraio 2024, al fine di poter definire ed inviare anche una posizione associativa coordinata da condividere successivamente con FEAD.
A riguardo alleghiamo una prima bozza di risposta al questionario predisposta da FEAD.