Lo scorso 6 febbraio 2024, il Parlamento europeo ha approvato la proposta di modifica alla Direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), nella parte riguardante l’applicabilità della responsabilità dei produttori per la gestione di tali rifiuti.
Si ricorda che a febbraio 2023 la Commissione europea aveva pubblicato la proposta di modifica della direttiva RAEE a seguito della sentenza della Corte di Giustizia europea nella causa C-181/20, che dichiarava invalido l’articolo 13, paragrafo 1 della citata direttiva perché con effetto retroattivo ingiustificato; infatti tale disposizione stabiliva che i produttori dovessero sostenere i costi di raccolta, trattamento, recupero e smaltimento ecocompatibile dei rifiuti di pannelli fotovoltaici, immessi sul mercato tra il 13 agosto 2005 e il 13 agosto 2012 (v. circolare Assoambiente n. 035 del 9 febbraio 2023).
Pertanto la modifica votata in Parlamento chiarisce che gravano sul produttore solo i costi di gestione e smaltimento derivanti dai pannelli fotovoltaici immessi sul mercato dopo il 13 agosto 2012 e inoltre, in conformità alla sentenza, si è ritenuto opportuno modificare anche l'articolo 12, paragrafo 1, della direttiva RAEE in quanto contenente una disposizione parallela relativa alle apparecchiature elettriche ed elettroniche destinate ai nuclei domestici, anche se non era stato esplicitamente preso in considerazione dalla sentenza.
In aggiunta, il nuovo testo definisce che i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche introdotte nella direttiva con la modifica del 15 agosto 2018, sono responsabili e devono finanziare la gestione dei rifiuti derivanti da esse solo se immesse nel mercato dalla suddetta data della modifica della direttiva in poi.
Si ricorda che a livello nazionale Assoambiente sottoscrive e gestisce l’Adp RAEE (es. ex art. 15 che ex art. 16 D.lgs 49/2014) mentre ASSORAEE è sottoscrittore dell’Accordo per l’adeguato trattamento dei RAEE.
Per qualsiasi ulteriore approfondimento, si rimanda al testo approvato (di prossima pubblicazione su GUUE), in allegato alla presente.