AssoAmbiente

Circolari

2024/046/SAEC-ENE/PE

Con decreto n. 434 del 21 dicembre 2023, il MASE ha approvato il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici - PNACC (G.U. n. 42 del 20.02.2024), che mira a fornire un quadro di indirizzo nazionale per l'implementazione di azioni finalizzate a ridurre al minimo possibile i rischi derivanti dai cambiamenti climatici e a migliorare la capacità di adattamento dei sistemi socioeconomici e naturali.

La struttura del PNACC è articolata come segue:

  1. Il quadro giuridico di riferimento
  2. Il quadro climatico nazionale
  3. Impatti dei cambiamenti climatici in Italia e vulnerabilità settoriali
  4. Misure e azioni del PNACC
  5. Finanziare l’adattamento ai cambiamenti climatici 6. Governance dell’adattamento.

In allegato al PNACC inoltre sono riportati:

  • All. I: Metodologie per la definizione di strategie e piani regionali di adattamento ai cambiamenti climatici,
  • All. II:Metodologie per la definizione di strategie e piani locali di adattamento ai cambiamenti climatici,
  • All. III: Impatti e vulnerabilità settoriali,
  • All. IV: Database delle azioni.
     

Secondo quanto riportato nel Piano, “il PNACC così rielaborato risponde a una duplice esigenza: quella di realizzare compiutamente la primae necessaria azione di sistema dell’adattamento, che è rappresentata dall’istituzione di un’appositastruttura di governance nazionale; e quella di produrre un documento di indirizzo, finalizzato a porrele basi per una pianificazione di breve e di lungo termine per l’adattamento ai cambiamenti climatici,attraverso la definizione di specifiche misure volte sia al rafforzamento della capacità di adattamentoa livello nazionale, attraverso l’aumento e la messa a sistema delle conoscenze, sia allo sviluppo di uncontesto organizzativo ottimale; requisiti di base per la definizione di azioni efficaci nel territorio.A seguito dell’approvazione del PNACC si aprirà la seconda fase del percorso, gestita dalla struttura digovernance, finalizzata a garantire l’immediata operatività del Piano. I risultati di questa attivitàpotranno altresì convergere in piani settoriali o intersettoriali”.

Per quanti interessati la documentazione è disponibile sul sito del MASE, qui

» 22.02.2024

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