AssoAmbiente

Circolari

2024/099/SAEC-GIU/CS

Il Consiglio di Stato (CdS) con l'ordinanza 2789/2024, ha chiesto chiarimenti alla Corte di Giustizia europea sulle modalità di valutazione dei quantitativi di sostanze pericolose presenti in un impianto, al fine di stabilirne l'assoggettabilità o meno alla disciplina Seveso. Questo nell’ambito di un giudizio avente ad oggetto un provvedimento con cui il Comitato tecnico regionale delle Marche ha diffidato il titolare di un impianto di trattamento di rifiuti liquidi, già autorizzato con AIA, a presentare la notifica e il rapporto di sicurezza "Seveso". Il CdS ha quindi sospeso il giudizio in attesa del riscontro dei giudici europei.

In particolare il CdS ha formulato due questioni interpretative della direttiva 2012/18/UE in materia di pericolo di incidenti rilevanti connessi con la presenza di sostanze pericolose (cd. Direttiva Seveso). Con la prima, il CdS ha chiede chiarimenti sulla prassi che rimette la determinazione dei quantitativi di sostanze pericolose presenti in un impianto, ai fine della assoggettabilità dello stesso alle prescrizioni Seveso, a una procedura operativa implementata dal gestore la quale, attraverso un costante monitoraggio, consente di determinare il "reale" quantitativo delle sostanze presenti nell'impianto (invece di utilizzare il quantitativo massimo previsto nell’autorizzazione rilasciata dall’Autorità competente). 

Con il secondo quesito, comunque connesso al primo, il CdS ha chiesto se è conforme alle regole europee la disposizione del decreto di recepimento, articolo 13 “Notifica” del D.lgs. n. 105/2015, che non consente ai gestori di utilizzare le procedure operative di monitoraggio costante al fine di assolvere gli obblighi di comunicazione. 

Per maggiori informazioni si rimanda al testo dell’ordinanza riportata in allegato.

» 10.04.2024
Documenti allegati

Recenti

04 Ottobre 2024
2024/255/SAEC-EUR/CS
Regolamento POP – Modifiche limiti Hbcdd nella plastica riciclata
Leggi di +
03 Ottobre 2024
2024/254/SAEC-NOT/LE
RENTRI – a) pubblicati modelli di registro cronologico di carico e scarico e di FIR b) aperto ambiente DEMO per “produttori non iscritti” c) Calendario webinar formativi da Sezioni regionali
Leggi di +
02 Ottobre 2024
2024/253/SAEC-GIU/LE
Inosservanza diffida P.A. senza termine non giustifica sospensione autorizzazione
Leggi di +
02 Ottobre 2024
2024/252/SAEC-EUR/FA
Corso FEAD su Diritto dell'Unione Europea – 4 ottobre 2024, ore 11
Leggi di +
01 Ottobre 2024
2024/251/SAEC-EUR/FA
Restrizioni su amianto – ECHA apre consultazione con stakeholder
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL