Assoambiente e Utilitalia hanno ricevuto riscontro dal MASE su una lista di quesiti contenenti richieste di chiarimento in materia di RENTRi.
Il documento con i quesiti, inviato dalle Associazioni al MASE lo scorso settembre, era stato inizialmente redatto raccogliendo le prime segnalazioni pervenute dalle aziende associate in occasione della riunione organizzata il 25 luglio 2024 presso la sede Fise a Roma, a cui parteciparono Unioncamere-Ecocerved, il MASE e l’Albo Gestori. L’elenco dei quesiti è stato poi integrato nei mesi successivi con le criticità nel frattempo sopraggiunte e nuovamente trasmesso aggiornato al Ministero.
In occasione dell’incontro inter-associativo era stata risposta immediata dai relatori ad alcuni quesiti, su altri invece il MASE si era riservato di fornire successivo riscontro, al fine di poter effettuare approfondimenti tecnico-normativi interni.
Nonostante gli utili incontri informali che le due Associazioni hanno successivamente avuto con il MASE nei mesi di ottobre e dicembre 2024, i riscontri ufficiali sono stati ricevuti solo nella giornata di ieri in forma scritta e non riflettono appieno le richieste di semplificazione avanzate dalle Associazioni e dalle aziende rappresentate.
A beneficio di tutte le associate e per i necessari indirizzi operativi ivi indicati, trasmettiamo in allegato il documento di riscontro ricevuto dal MASE che raccoglie i quesiti avanzati e i chiarimenti forniti, spesso con il rinvio a FAQ che nel frattempo sono state pubblicate sul sito www.rentri.gov.it o aggiornate.
Riteniamo opportuno evidenziare alcune tematiche di particolare rilevanza affrontate nel documento, tra cui:
Relativamente alla gestione degli ELV nel documento di riscontro viene evidenziato che sono in corso verifiche con l’Associazione aderente Ada (Associazione Demolitori Autoveicoli) e con l’Agenzia del Demanio.
Cogliamo infine l’occasione per segnalare che la Segreteria del Comitato Nazionale ha realizzato un Vademecum sul RENTRi, disponibile al seguente link che rappresenta una guida pratica agli strumenti online disponibili per i soggetti obbligati in vista dell’imminente entrata in vigore del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti.
Nel rimandare a successive comunicazioni per ogni aggiornamento, anche sull’attività associativa in materia, rimaniamo a disposizione per informazioni.