Con la delibera 19 febbraio 2025 (G.U. n. 73 del 28 marzo 2025) il Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE) si è pronunciato sulla sussistenza di eventuali motivi ostativi al riconoscimento del carattere strategico dei progetti di estrazione, trasformazione o riciclaggio delle materie prime strategiche da attuare sul territorio nazionale, ai sensi di quanto previsto dalla Legge 8 agosto 2024, n. 115 “Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico”.
In particolare l’articolo 2 “Disposizioni per il riconoscimento dei progetti strategici” della Legge 115/2024 affida al CITE, integrato dal Ministro della difesa e dal Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, il compito di evidenziare la sussistenza di eventuali motivi ostativi alla presentazione alla Commissione europea di una domanda di riconoscimento del carattere strategico di un progetto di estrazione, trasformazione o riciclaggio delle materie prime strategiche, da attuare sul territorio italiano.
Nella pronuncia viene riportato che il CITE non ha ravvisato la sussistenza di motivi ostativi al riconoscimento del carattere strategico dei seguenti progetti di estrazione, trasformazione o riciclaggio delle materie prime strategiche:
Sono stati invece ravvisati motivi ostativi al riconoscimento del carattere di strategicità del progetto di riciclaggio delle materie prime strategiche “Building a Magnets Recycling Facility”, ricadente nel territorio della Regione Marche.
Per maggiori informazioni si rimanda al testo della pronuncia allegato