La Commissione Europea sta attualmente lavorando alla proposta di revisione del Regolamento REACH, prevista per l'estate 2025 e che sarà avviata poi a consultazione pubblica tra ottobre e novembre 2025. La Valutazione d'Impatto sarà poi pubblicata insieme alla proposta.
A tal proposito si informa che FEAD ha avuto l'opportunità di partecipare all’ultima riunione del CARACAL, gli scorsi 3 e 4 aprile 2025, in cui sono stati anticipati in modo più approfondito i contenuti provvisori della revisione REACH. FEAD è stata quindi invitata a fornire un feedback sul tema entro il prossimo 25 aprile 2025.
Si ricorda che la normativa REACH, che disciplina la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche, ha un impatto significativo sul settore dei rifiuti, in quanto si applica a tutte le sostanze e miscele immesse sul mercato.
Le presentazioni della Commissione alla riunione CARACAL, disponibili qui, e riguardano:
1. Contenuto del Pacchetto sull'Industria Chimica, inclusa la revisione del REACH, e tempi di attuazione
2. Revisione provvisoria del processo di registrazione, con l'inclusione per la prima volta dei polimeri nell'ambito di applicazione del REACH (vedere diapositiva 5)
5. Possibile introduzione di un collegamento tra REACH e l'ESPR, utilizzando il Passaporto Digitale dei Prodotti per facilitare l'applicazione del REACH (in particolare la comunicazione lungo la catena del valore)
6. Revisione provvisoria del processo di autorizzazione, con la possibilità di includere il concetto di uso essenziale
7. Revisione provvisoria del processo di restrizione, con la possibilità di basarsi su un approccio generico di gestione del rischio negli usi di consumo (ad esempio, divieti di ampia portata come i PFAS) e un ulteriore supporto per la sostituzione.
8. Miglioramento del processo di applicazione.
FEAD ha preparato una bozza di feedback sull’argomento, disponibile in allegato. Chiediamo pertanto a quanti interessati, di inviare il proprio feedback sulla revisione e sul documento di FEAD al Dott. Dario Cesaretti (d.cesaretti@fise.org) entro il prossimo 16 aprile 2025.