La Commissione europea ha pubblicato il "Piano di lavoro per la progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili e l'etichettatura energetica 2025-2030".
In tale documento la Commissione evidenzia le filiere di prodotti da considerarsi prioritari e per i quali procedere alla definizione delle specifiche regole di ecodesign, secondo quanto previsto dal Regolamento 2024/1781/UE che stabilisce il quadro per la definizione dei requisiti di progettazione ecocompatibile per prodotti sostenibili. Il Regolamento demanda infatti alla Commissione il compito di scrivere i vincoli specifici per le categorie di prodotto individuate e che impegneranno realmente le imprese produttrici.
Nel Piano della Commissione si riporta che il primo Regolamento da varare (nel 2027) sarà quello relativo all'ecoprogettazione dei prodotti tessili e, nello stesso anno, toccherà anche alla filiera degli pneumatici. Il 2028 sarà invece l'anno del settore dell'arredo mentre per la fabbricazione green dei materassi si dovrà attendere il 2029.
I criteri di produzione ecosostenibile riguarderanno, come già previsto, anche alcuni prodotti "intermedi", tra cui acciaio e ferro (2026) e alluminio (2027). In questi casi la Commissione europea ha sottolineato che sarà necessaria una attenta valutazione dei criteri di fabbricazione, visto l'impatto che questi prodotti intermedi hanno sui prodotti finiti che ne derivano.
Inoltre, nel 2027, dovrebbe arrivare un provvedimento sulla riparabilità dei prodotti che definirà anche un "indice di riparabilità", utile per orientare le scelte dei consumatori. Infine nel 2029 sarà pubblicato un atto apposito che andrà a disciplinare il contenuto di riciclato e la riciclabilità delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Per maggiori informazioni si rimanda al testo della comunicazione della Commissione allegata.