Con DGR n. 4648 del 01/07/2025 Regione Lombardia, a seguito di una fase di consultazione a cui ha partecipato anche Assoambiente, ha approvato i criteri del bando Ri.Circo.Lo su fondi FESR per lo sviluppo dell’economia circolare nella filiera delle costruzioni/demolizioni e delle bonifiche di siti contaminati.
Come anticipato con precedente comunicazione (v. circolare Assoambiente n. 182/2025), l’agevolazione viene concessa sotto forma di sovvenzione a fondo perduto con variazioni percentuali a seconda del regime che si intende adottare. Indipendentemente dal regime di aiuto di Stato prescelto, l’agevolazione - concessa per progetti presentati, in forma singola o in aggregazione - è cumulabile (tranne nel caso di doppio finanziamento delle misure FESR con fondi PNRR ex art. 22 par. 2 lett. c) Reg. (UE) 2021/241) anche in relazione agli stessi costi ammissibili in tutto o in parte coincidenti, con altre agevolazioni qualificabili come aiuti di Stato.
Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le piccole e medie imprese, comprese le start-up e PMI innovative, in forma singola o aggregata, che presentano i requisiti riportati nel bando.
La misura è relativa ad azioni di simbiosi industriale, prevenzione della produzione rifiuti, riciclaggio e valorizzazione dei materiali nelle filiere della costruzione e demolizione e delle bonifiche di siti contaminati.
Sono ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento all’interno delle filiere della produzione di materiali per l’edilizia e del recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione e da bonifica di siti contaminati, comprendendo anche le tipologie di prodotti e materiali di tali filiere diverse dai c.d. “rifiuti inerti”:
Gli ambiti di azione possono essere associati a tutte le fasi del ciclo di vita delle filiere della produzione di materiali per l’edilizia e del recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione e da bonifica di siti contaminati: l’approvvigionamento, il design, la produzione, la distribuzione, l’utilizzo, la raccolta e il fine vita.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla DGR di Regione Lombardia e ai dettagli Bando disponibili a questo link.