Il Ministero del Lavoro ha diffuso ieri un Protocollo per l’adozione di misure di contenimento dei rischi lavorativi legati alle emergenze climatiche nei luoghi di lavoro.
Il Protocollo sarà siglato dalle Associazioni Imprenditoriali e dalle Organizzazioni Sindacali che riterranno di condividerlo, e sarà comunque recepito in apposito Decreto Ministeriale.
Il testo si pone l’obiettivo di tutelare la salute dei lavoratori coniugando con l’interesse delle aziende alla continuità delle attività lavorative.
Il Protocollo auspica il ricorso ad ammortizzatori sociali per i casi di sospensione o riduzione oraria, in deroga ai limiti e ai presupposti di legge; per tale ragione tale aspetto dovrà essere disciplinato da norme ordinarie.
Inoltre, il Protocollo rinvia alle Parti sociali, a tutti i livelli, la definizione di buone prassi da condividere, ovviamente nei limiti di quanto disponibile alle Parti stesse (diverse turnazioni orarie, permessi e pause, etc.).
Tutto ciò, naturalmente, fatti salvi gli obblighi di legge connessi all’attuazione delle disposizioni in materia di salute e sicurezza, anche in divenire.