Segnaliamo a quanti sono impegnati nello sviluppo dell’interoperabilità con il RENTRi che sono stati pubblicati nella Sezione servizi per l’interoperabilità - in ambiente demo - i file XSD C:\Users\Elisabetta\AppData\Local\Microsoft\Windows\INetCache\Content.Outlook\O0MKN72P\RENTRI Api Docs contenenti la struttura delle informazioni previste nei FIR digitali e la relativa guida tecnica realizzata con l’obiettivo di spiegare la struttura del modello dati previsto nel RENTRi per rappresentare in modalità digitale il FIR.
Entrambi i documenti, la cui pubblicazione ci era stata annunciata in occasione di una riunione a cui Assoambiente ha partecipato insieme alle rappresentanze delle software house a metà giugno scorso, sono stati realizzati con l’obiettivo di consentire agli operatori e ai produttori di software di sviluppare soluzioni tecnologiche autonome rispetto all’utilizzo diretto delle API RENTRi ed, eventualmente, anche personalizzate per gestire casi d’uso specifici, in piena attuazione di quanto previsto dalla “Modalità operative” allegate al Decreto direttoriale n. 251 del 19 dicembre 2023.
Nei documenti di cui ai link sopra viene ribadito che l’obiettivo delle risorse messe a disposizione sul sito RENTRi è quello di lasciare libero l’operatore di produrre e gestire il file xFIR come preferisce, utilizzando qualsiasi strumento informatico, rispettando unicamente le regole e gli schemi tecnici della struttura fisica dell’xFIR e dei dati contenuti.
In vista dell’avvio del F.I.R. digitale previsto per il 13 febbraio 2026 si ricorda (cfr. circolare Assoambiente n. 278/2025) che a settembre verranno organizzate due sessioni, di natura tecnico informatica, per illustrare e chiarire i documenti le cui date saranno pubblicate anche nell’area dei servizi per l’interoperabilità.
Nel rimanere a disposizione per eventuali ulteriori informazioni, rimandiamo a successive comunicazioni per ogni aggiornamento in materia.