FEAD, l’Associazione europea delle imprese private della gestione dei rifiuti della quale fa parte Assoambiente, è stata contattata da Eurogypsum, l'Associazione di categoria europea che rappresenta i produttori di gesso, con l’obiettivo di condividere tra le proprie associate un sondaggio finalizzato alla predisposizione di un’indagine sugli ostacoli legislativi alla circolarità nel settore del gesso.
Il sondaggio - che richiede poco tempo per la compilazione - si concentra principalmente sullo smaltimento in discarica dei rifiuti a base di gesso negli Stati membri, nonché sull’esistenza e sulla natura di eventuali criteri nazionali relativi alla cessazione della qualifica di rifiuti dei rifiuti di gesso.
A titolo informativo si evidenzia che lo smaltimento in discarica dei rifiuti di gesso è normato a livello europeo nei criteri e nelle procedure per l'accettazione dei rifiuti in discarica. In particolare la Decisione del Consiglio del 19 dicembre 2002 specifica che “I materiali non pericolosi a base di gesso devono essere smaltiti unicamente in discariche per rifiuti non pericolosi, in aree in cui non si ammettono rifiuti biodegradabili. I valori limite per il TOC e il DOC di cui ai punti 2.3.2 e 2.3.1 si applicano ai rifiuti collocati in discarica insieme a materiali a base di gesso”.
Per quanto riguarda i possibili criteri nazionali su EoW gesso, ricordiamo che il MASE aveva avviato lo scorso marzo una consultazione pubblica – conclusasi 10 aprile 2025 e a cui Assoambiente aveva trasmesso il proprio contributo (v. circolare Assoambiente n. 113/2025) – proprio su uno schema di regolamento recante i criteri da rispettare per la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti a base di gesso, sul quale al momento non risultano ulteriori aggiornamenti.
In merito al sondaggio Eurogypsum, considerato che i destinatari dello stesso sono gli Stati membri, vi chiediamo cortesemente di inviare entro il prossimo 1 ottobre 2025, al Dott. Cesaretti (d.cesaretti@fise.org) le vostre risposte in modo da coordinarci con FEAD per gli ulteriori step in materia e soprattutto si potrà definire meglio il contesto per questa specifica filiera (soprattutto per quanto riguarda la domanda di gesso riciclato) e avviare così un confronto con Eurogypsum.
In allegato il file con le domande del questionario Eurogypsum.