Il Commissario straordinario per la valorizzazione energetica e la gestione del ciclo dei rifiuti della regione siciliana ha adottato, con Ordinanza, il nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali che sostituisce integralmente il piano adottato con Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 10 del 21.04.2017 ed ha immediata efficacia vincolante sulla pianificazione d’ambito.
Il nuovo documento di programmazione regionale definisce le strategie per la gestione dei rifiuti speciali, tra cui quelli provenienti da attività industriali, artigianali, agricole, commerciali, sanitarie e da demolizione, oltre ai veicoli fuori uso e ai Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).
In particolare con l'adozione del nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali la Sicilia ha individuato specifiche misure per valorizzare la prevenzione e il recupero degli scarti così da superare il problema della carenza del settore impiantistico e tra le finalità della Regione rientra la realizzazione e l'ottimizzazione di un sistema impiantistico che consenta di rispettare il principio di prossimità garantendo il trattamento dei rifiuti speciali vicino ai luoghi di produzione.
In ambito RAEE il nuovo Piano Regionale prevede l'incremento dei centri dedicati alla preparazione per il riutilizzo per riparare apparecchi e componenti e immetterli di nuovo sul mercato, per i fanghi da depurazione è previsto lo sviluppo di impianti integrati che combinino più tecnologie, massimizzando il recupero di metalli, bio-composti e di energia con un basso impatto ambientale, mentre per i rifiuti tessili il Piano prevede sistemi di raccolta differenziata per separarli da altri rifiuti urbani.
Tutte le Amministrazioni coinvolte e il relativo personale si devono conformare ai principi e agli obiettivi contenuti nel Piano nonché alle indicazioni tecniche in esso enunciate e alla Regione spettano gli obblighi di vigilanza.
Per ogni approfondimento si rinvia all’Ordinanza e agli allegati disponibili al seguente link.