Facciamo seguito alla precedente comunicazione associativa (v. circolare 103/2013) sulla revisione, attualmente in corso a livello europeo, degli obiettivi richiamati in tre importanti direttive relative ai rifiuti - direttiva quadro sui rifiuti 2008/98/CE, direttiva sulle discariche 1999/31/CE e direttiva sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio 1996/62/CE – anche al fine di adeguare gli stessi ai recenti indirizzi assunti dall’UE (“Roadmap on Resource Efficiency” [COM (2011) 571] e “7° Programma di Azione Ambientale”), per informare che, sul tema, il MATTM ha avviato una consultazione a livello nazionale.
FISE Unire aveva già contribuito, in collaborazione con FEAD, alla definizione di una posizione e specifiche proposte trasmesse alla Commissione in risposta alla consultazione avviata, a suo tempo, a livello europeo (terminata lo scorso settembre). A riguardo, alleghiamo alla presente i documenti con le risposte elaborate in ambito FEAD (risposte evidenziate in rosso); gli stessi documenti hanno rappresentato peraltro il riferimento per il contributo associativo nell’ambito dei lavori avviati, sempre sul tema, da Confindustria.
Il MATTM è stato chiamato ora, congiuntamente agli altri Stati Membri dell’UE, a prendere parte al processo di revisione e pertanto, al fine di definire la posizione ufficiale da portare al tavolo nelle negoziazioni, ci è stato chiesto di fornire il nostro contributo, sia come associazione che come singoli operatori. A riguardo, il MATTM ha predisposto una serie di quesiti relativi alle direttive i cui obiettivi sono in fase di revisione:
a) la direttiva quadro sui rifiuti – in particolare per gli obiettivi riportati all’art. 11, comma 2 (50% in termini di peso entro il 2020, per la preparazione per il riutilizzo e il riciclaggio di alcune tipologie di rifiuti urbani e 70% in peso rifiuti da costruzione e demolizione non pericolosi);
b) la direttiva sulle discariche – in particolare per gli obiettivi riportati all’art. 5, comma 2 (obiettivi % di riduzione del conferimento dei rifiuti urbani biodegradabili);
c) la direttiva su imballaggi e sui rifiuti di imballaggio– in particolare per gli obiettivi riportati all’art. 6, comma 1 (obiettivi % per il riciclo e recupero energetico dei rifiuti di imballaggio).
In relazione alla consultazione avviata dal MATTM su quanto in oggetto, la cuiscadenza è fissata per il 31 marzo 2014, l’Associazione provvederà a compilare gli specifici questionari predisposti dal Ministero. A riguardo, oltre a segnalare l’opportunità anche di un riscontro aziendale agli stessi, segnaliamo la necessità di ricevere Vostre eventuali osservazioni o contributi, entro il prossimo 26 marzo (riferimento Dr. Dario Cesaretti, d.cesaretti@fise.org) in relazione ai documenti FEAD, allegati alla presente, che costituiranno, in caso di mancato riscontro, la posizione associativa sul tema.
I questionari sono disponibili al sito del MATTM: http://www.minambiente.it/pagina/consultazione-sulla-revisione-degli-obiettivi-europei-di-gestione-dei-rifiuti (cliccando sulla voce “SONDAGGIO DIRETTIVA….”).
Cordiali saluti.
