Su richiesta di UnionCamere, l’Agenzia delle Entrate ha indicato in un parere quali procedure dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali sono sottoposte al pagamento della tassa sulle concessioni governative di cui all’art. 22, punto 8) della tariffa allegata al DPR del 26 ottobre 1972, n. 641.
Secondo quanto riportato nel documento, trasmesso nei giorni scorsi alle Sezioni regionali delle Camere di commercio, il pagamento della Tassa sulle concessioni governative (pari a 168 euro secondo quanto disciplinato dal sopracitato DPR n. 641/72) è dovuto nei seguenti casi:
a) formale iscrizione dell’impresa nell’Albo;
b) per ciascuna delle attività autorizzate nel caso in cui, con un unico provvedimento, vengano autorizzate più attività;
c) impresa già iscritta che richiede di operare in una diversa categoria di attività;
d) impresa già iscritta in una categoria che chiede un aumento di classe dimensionale o che richiede l’inserimento nell’autorizzazione dei singoli servizi specificati all’interno di una particolare categoria;
e) rinnovo dell’iscrizione.
Non rilevano invece, ai fini della tassazione, alcune tipologie di variazioni apportate all’iscrizione, quali ad esempio quelle anagrafiche o relative all’inserimento/cancellazione dei veicoli, che non comportano una modifica della sfera di attività autorizzata in capo al soggetto.
Per maggiori approfondimenti rinviamo al Parere dell’Agenzia delle Entrate, in allegato alla presente.
Cordiali saluti.