AssoAmbiente

Siamo ad informare che lo scorso 18 dicembre si è tenuta, presso la sede del CdC RAEE, una riunione avente ad oggetto la revisione dell’Accordo sul Trattamento. All’incontro erano presenti, oltre al CdC RAEE, una delegazione ASSORAEE, composta dal Presidente Canè, i Consiglieri Ferrari e Piardi e il Segretario Nepi, nonché rappresentanti ASSOFERMET e ASSORECUPERI.

Tale incontro è stato dettato dall’esigenza di procedere ad un rinnovo del precedente Accordo sul Trattamento in considerazione sia della necessità di innalzare la qualità del trattamento sia del fatto che la definizione Decreto sul Trattamento da parte del MATTM, di cui al comma 4, all’art. 18 “Trattamento adeguato” del D.Lgs. 49/2014, è stata rinviata in attesa dell’adozione ufficiale da parte della Commissione europea degli standard relativi al trattamento dei RAEE sulla base di quelli CENELEC.

Nel corso della riunione sono emerse le seguenti proposte:

• l’attuale Accordo di Programma può rappresentare la base di partenza per la definizione del nuovo Accordo;
• i Sistemi Collettivi dovranno servirsi esclusivamente degli impianti di trattamento accreditati;
• la durata dell’accreditamento dovrebbe essere di 5 anni;
• si dovrà prevedere l’istituzione di un Comitato di gestione dell’Accordo e di un Tavolo tecnico che si occupi degli aspetti più tecnici e operativi;
• l’Accordo dovrà prevedere la gestione di un periodo transitorio e l’individuazione delle modalità e dei tempi di accreditamento, nonché i soggetti verificatori, che saranno tenuti a sottoscrivere un impegno alla riservatezza; agli impianti già in possesso degli standard WEEELABEX si dovrà riconoscere la certificazione in fase di prima applicazione;
• se i Sistemi Collettivi intendono effettuare audit ulteriori a quelli previsti nell’Accordo, questi dovranno vertere su requisiti alternativi non verificati in fase di accreditamento;
• visto il crollo dei prezzi delle materie prime si richiede al Centro di Coordinamento di definire un’indicizzazione per i materiali non quotati (v. plastiche) sulla base dei dati forniti dagli impianti;
• l’Accordo dovrà prendere in considerazione anche la gestione dei RAEE cannibalizzati, in quanto ritenuto un aspetto critico per tutto il sistema.

Per quanto riguarda invece la Specifica Tecnica che sarà parte integrante dell’Accordo, i presenti hanno ritenuto di utilizzare, come base di partenza, quella individuata in fase di definizione del Decreto sul Trattamento. Sono però state indicate, dalle varie Associazioni, numerose criticità nei contenuti della Specifica Tecnica. Quindi i presenti hanno concordato di procedere ad un confronto sui punti che risultano imprecisi o che necessitano di interpretazione. A tal fine ASSORAEE ha già inviato un testo contenente alcune proposte e commenti, che verrà circolarizzato dal CdC agli altri partecipanti al tavolo. Inoltre si è deciso di registrare gli aspetti più anomali in fase di applicazione dell’Accordo in modo da proporre poi al MATTM una revisione della Specifica Tecnica. In tal modo l’Accordo assumerebbe quindi anche una valenza “sperimentale” in attesa dell’uscita del Decreto.

Il Centro di Coordinamento ha inoltre aggiunto agli argomenti da inserire nell’accordo dei punti specifici sull’applicazione delle regole di accreditamento per gli impianti esteri, nonché sulla richiesta di campionamenti periodici che forniscano dati percentuali sulle categorie presenti in ciascun raggruppamento.

Al termine dell’incontro i presenti hanno concordato nella necessità di giungere in tempi brevi alla definizione del nuovo Accordo sul Trattamento. Visto ciò, entro la metà del mese di gennaio 2016, i soggetti coinvolti procederanno ad un confronto approfondito sui contenuti dell’Accordo e della specifica tecnica al fine di giungere alla formulazione di un testo condiviso che possa essere sottoscritto.

Nel riservarci di tenerVi aggiornati sugli ulteriori sviluppi porgiamo cordiali saluti.