AssoAmbiente

Circolari

003/2017/CS

Informiamo che Ex'tax Project ha pubblicato un rapporto, predisposto congiuntamente a  Deloitte, KPMG Mejiburg e PwC, dal titolo "Nuova era. Nuovo piano. Europa. Una strategia fiscale per un'economia circolare ed inclusiva". Il rapporto illustra le possibilità e le opportunità derivanti dallo spostamento del carico fiscale dal lavoro al consumo e all'uso delle risorse naturali.

Lo studio parte dal presupposto che i sistemi fiscali sono in grado di influenzare sia i consumi che gli investimenti e, per tale motivo, hanno un ruolo centrale nelle sfide che l'Europa sta affrontando: crescita economica, occupazione, cambiamenti climatici e approvvigionamento materie prime.

Considerata la necessità di armonizzare i diversi sistemi fiscali, anche nell’ottica di attuare gli indirizzi della circular economy, lo studio analizza i possibili scenari ed effetti connessi ad una maggiore incidenza del carico fiscale sugli elementi connessi al consumo, più in linea con il principio “chi inquina paga”, con l'introduzione di dazi sui combustibili fossili e la tassazione di carbone, acqua ed elettricità. Anche l’aumento delle aliquote IVA può essere considerato come una possibile misura purché i ricavi generati vengano utilizzati per ridurre gli oneri fiscale sul lavoro, al fine di rendere neutrale, dal punto di vista delle entrate, il nuovo sistema.

I risultati dello studio (al 2020), derivanti dallo spostamento del carico fiscale, possono essere sintetizzati come segue:

  • aumento, nell’UE, del 2,9% dei livelli di occupazione (circa 6,6 milioni di nuovi posti di lavoro) e del 2% del PIL;
  • riduzione dell’8,2% delle emissioni di CO2;
  • significativo risparmio di risorse naturali (219 miliardi di metri cubi di acqua e 194 milioni di tonnellate di petrolio equivalente di risorse energetiche).

Di seguito si riportano invece, in sintesi, le principali raccomandazioni, con le necessarie azioni per applicarle, contenute nel Report:

  • Migliorare la conoscenza sul funzionamento del sistema economico nei Paesi UE.
    Azione: sviluppare e standardizzare una rendicontazione integrata in modo da avere informazioni appropriate in modo da valutare l’efficacia delle differenti misure.
  • Perfezionare la collaborazione tra i Ministeri e le DG della Commissione UE e sviluppare la ricerca interdisciplinare.
    Azione: studio, attraverso l'organizzazione di programmi di ricerca interdisciplinari, delle possibili connessione tra le questioni economiche, ambientali, di salute e sociali.
  • Considerare la ricerca da una prospettiva di business.
    Azione: sviluppare una metodologia per aiutare imprenditori ed interi settori ad analizzare l'impatto di un spostamento del carico fiscale. Tale strumento permetterebbe un sano e approfondito confronto tra i decisori politici e le imprese.
  • Sviluppare una strategia fiscale coerente a livello europeo che sia sostenibile e inclusiva.
    Azione: individuare una strategia fiscale, connessa al programma di crescita Europa 2020, che consenta all'UE di essere più efficace sulla scena internazionale e di massimizzare il potenziale economico derivante dalla posizione di vantaggio nella transizione verso la sostenibilità. Per far ciò servirebbe la mobilitazione di una coalizione di Paesi disposti ad attuare lo spostamento del carico fiscale, sperimentandone gli effetti.
  • Valutare l’impatto macroeconomico di un spostamento del carico fiscale su scala internazionale.
    Azione: Analizzare l'impatto su scala internazionale (ad esempio area OCSE, America latina e/o in Asia) per avere una visione dei flussi commerciali globali e del mercato del lavoro, declinando poi i risultati a livello nazionale e regionale individuando le migliori soluzioni.

In conclusione, i risultati dello rapporto indicano come uno spostamento del carico fiscale dal lavoro all'uso delle risorse naturali si configuri come una valida opzione e costituisca un significativo aiuto per il raggiungimento degli obiettivi fissati nelle strategie internazionali.

Nel rimandare ai contenuti dello studio, disponibile in lingua inglese al sito web http://www.neweranewplan.com/, per maggiori approfondimenti, porgiamo cordiali saluti.

» 11.01.2017

Recenti

24 Novembre 2025
2025/430/SA-LAV/MI
Trattative rinnovo CCNL Servizi Ambientali 18 maggio 2022 – Aggiornamento.
Leggi di +
24 Novembre 2025
2025/429/SA-LAV/MI
Iniziativa “Dopo di me” FASDA.
Leggi di +
21 Novembre 2025
2025/428/SAEC-COM/CS
Indicatore Eurostat sulla circolarità nell’uso dei materiali
Leggi di +
21 Novembre 2025
2025/427/SAEC-GIU/LE
Sentenza Consiglio di Stato su AUA
Leggi di +
21 Novembre 2025
2025/426/SAEC-SPL/FA
Appalti pubblici UE - Banca Mondiale pubblica studio per la Commissione Europea
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL