AssoAmbiente

In relazione a quanto disposto all’art. 1, comma 528 della Legge di Bilancio 2018 (vedi circolare associativa n. 224/2017) – che ha trasformato l’Autorità per l'Energia Elettrica il Gas ed il Sistema Idrico (AEEGSI) in Autorità di Regolazione per Energia e Reti e Ambiente (ARERA), ampliandone le competenze anche in materia di rifiuti – l’Autority ha adottato il 4 gennaio 2018 la prima delibera dell'anno, la 1/2018/A recante “Avvio delle necessarie attività funzionali alla prima operatività dei compiti di regolazione e controllo del ciclo dei rifiuti urbani ed assimilati, attribuiti all’autorità di regolazione per energia reti e ambiente (arera), ai sensi dell’articolo 1, commi da 527 a 530, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”.

L’ARERA avrà specifici compiti da esercitare con gli stessi poteri e quadro di principi finora applicati negli altri settori già di competenza dell'Autorità (elettricità, gas, sistema idrico integrato e teleriscaldamento), come fissati dalla propria legge istitutiva, la legge n. 481 del 1995.

La delibera 1/2018/A prevede, tra l’altro, lo svolgimento delle seguenti attività (che verranno poste in atto subordinatamente - tranne l’ultima attività - all’adeguamento della struttura dell’Autorità secondo l’iter organizzativo previsto nell’ambito della stessa delibera):

• la ricognizione della situazione fattuale del settore e della segmentazione delle singole attività nel ciclo dei rifiuti, anche sulla base dei lavori esperiti nell’anno 2017 dal citato Progetto speciale Servizi ambientali e dell’indagine conoscitiva IC49, svolta dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato;
• la mappatura degli operatori e degli stakeholders nel settore del ciclo dei rifiuti, anche differenziati, urbani ed assimilati;
• la richiesta di informazioni agli operatori per la prima costituzione della piattaforma informativa della regolazione, da effettuarsi in maniera graduale ed utilizzando, laddove possibile, l’Anagrafica Operatori dell’Autorità;
• l’estensione della collaborazione, già a partire dall’anno 2018, tra l’Autorità e la Guardia di finanza al settore del ciclo dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati.

Nel rimandare alla testo del provvedimento in parola - allegato alla presente - per ogni opportuno approfondimento, restiamo a disposizione per ogni informazione e aggiornamento.