Informiamo che il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) e il Dipartimento della funzione pubblica hanno reso nota la Circolare interpretativa n. 1 del 9 marzo 2015, relativa al DM 3 aprile 2013, n. 55, in tema di fatturazione elettronica nei confronti della pubblica amministrazione.
In sintesi, in merito alle ragioni che hanno reso necessaria la circolare, ricordiamo che il MEF, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, ha definito una serie di regole tecniche ed individuato, per classi di pubbliche amministrazioni, le date di decorrenza dell'obbligo di fatturazione elettronica.
In particolare, le classi di pubbliche amministrazioni cui si riferisce il DM 55/2013 (art.6) sono quelle di cui all'elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato, pubblicato annualmente dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) entro il 30 settembre. Questo riferimento, come ricorda la circolare, ha indotto alcuni a ritenere che l'ambito soggettivo di applicazione dell'obbligo di fatturazione elettronica potesse circoscriversi alle amministrazioni inserite nel citato elenco ISTAT, e numerose richieste di chiarimento sono pervenute in tal senso.
La circolare Ministeriale quindi, ripercorre tutti i principali riferimenti normativi e chiarisce che i destinatari dell'obbligo di fatturazione siano quelli risultanti dall'unione dei soggetti individuati da tutti i provvedimenti richiamati.
Con riferimento all'individuazione delle date di decorrenza dell'obbligo di fatturazione elettronica viene ricordato quanto segue:
Rimandiamo alla circolare in oggetto, disponibile anche al sito http://www.mef.gov.it/inevidenza/documenti/2015-03-09_Circolare_FE_-scan.pdf, per ulteriori approfondimenti e restiamo a disposizione per ogni informazione e aggiornamento.
Cordiali saluti.