In relazione alle numerose richieste di chiarimento che sono giunte in Associazione a seguito delle comunicazioni trasmesse per conto del sig. Luciano Milanese alle imprese associate, informo che la convocazione di un incontro (in talune comunicazioni impropriamente qualificato come Assemblea) per il prossimo 16 giugno rappresenta un’iniziativa personale, non coordinata con gli Organi Direttivi e la struttura di FISE Assoambiente quindi non ha alcun carattere formale.
L'Associazione, pur riconoscendo la possibilità per i soci di incontrarsi, ribadisce l’importanza del rispetto delle più elementari regole e prassi che governano lo stare assieme all'interno di una associazione, ignorate nella comunicazione in oggetto.
Nel merito si rileva che, nell’ambito della situazione venutasi a creare con i Probiviri confederali, gli Organi Direttivi di FISE e di FISE Assoambiente stanno da tempo intervenendo al fine di tutelare, in linea con lo Statuto e le norme di diritto comune, non solo la sovranità dell’Assemblea delle imprese associate ma anche la nostra stessa autonomia associativa, che è stata lesa proprio dagli interventi dei Probiviri Confederali, in ultimo con quello che vi è stato comunicato con la circolare n. 91/2016. Intervento nel quale si imponeva, dopo aver immotivatamente respinto la nomina del candidato Giulio Quercioli Dessena, il sig. Luciano Milanese quale Presidente reggente, richiedendo a tal fine l’approvazione del Consiglio Direttivo. Nonostante la stragrande maggioranza dei componenti del Consiglio Direttivo di FISE Assoambiente abbia formalizzato la non accettazione di questa ingerenza, squisitamente politica, nella vita associativa, il sig. Milanese e la sua segreteria organizzativa continuano a contattare le imprese giocando sull’ambiguità della situazione.
Se il Sig. Milanese aspira alla Presidenza, come ogni altro associato può candidarsi seguendo lo schema tracciato dal nostro Statuto, che prevede una formale candidatura e la sussistenza di requisiti personali di eleggibilità, nonché l'evidenza del consenso e del gradimento richiesti che prevedono che possono essere sottoposte al voto dell’Assemblea quelle candidatureche risultino appoggiate per iscritto da almeno il 15% dei voti associativi.
Nel ribadire quindi che l’Associazione è estranea alle comunicazioni e alla conseguente irrituale convocazione del sig. Luciano Milanese nonché ai contatti ed iniziative da parte della sig.ra Lucia Eva Leonessi, da alcuni di voi segnalate, si rimanda, per una più completa comprensione dello specifico contesto in parola, alle circolari già pubblicate e ai relativi allegati - disponibili nell'area riservata del sito web FISE (www.fise.org) e FISE Assoambiente (www.assoambiente.org). In tale documentazione gli associati potranno constatare che gli accadimenti e gli elementi sono già chiaramente riportati negli atti e definiti nella loro reale ed effettiva portata.
Si rammenta, infine, che a seguito del Consiglio Direttivo tenutosi lo scorso 16 maggio, è stata già avviata, in base alle norme statutarie, la procedura che dovrebbe portare entro il prossimo luglio alla convocazione formale dell'assemblea elettiva: a tal fine a breve sarete contattati dai componenti della Commissione di Designazione (Ing. Alfredo Mancini, Sig. Giancarlo Alongi e Ing. Pierpaolo Lombardi) affinché le candidature alla prossima presidenza di FISE Assoambiente, da parte di quanti interessati, possano formalizzarsi nei modi previsti dalle norme statutarie e regolamentari, gli unici in grado di garantire una normale e democratica scelta da parte della base associativa.
Resto a disposizione per ogni eventuale richiesta di chiarimenti.
Cordiali saluti.