Sulla G.U. n. 219 del 20 settembre 2018 è stata pubblicata la Delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) n. 31 del 21 marzo 2018 recante “Fondo sviluppo e coesione 2014 - 2020. presa d'atto degli esiti della cabina di regia del 16 marzo 2018 relativi ai piani operativi e interventi approvati con le delibere n. 10, 11, 14, 15 e 18 del 28 febbraio 2018 e al quadro di ripartizione del fondo tra aree tematiche di interesse approvato con delibera n. 26 del 28 febbraio 2018” che, per quanti interessati, riportiamo in allegato.
Nel far seguito a quanto già comunicato in materia (v. circolare associativa n. 96/2017), con la presente Delibera il Comitato ha preso atto delle decisioni della Cabina di Regia in merito alle modifiche apportate, nel corso della seduta del CIPE del 28 febbraio 2018, ai seguenti Piani Operativi approvati che risultano, pertanto, ratificati:
Con l’Addendum al “Piano Operativo Ambiente” si intende avviare un Piano nazionale di interventi prioritari e strategici riguardanti i seguenti temi “Bonifiche”, “Mitigazione del rischio idrogeologico”, “Servizio idrico integrato” e “Qualità dei corpi idrici”.
Per quanto riguarda le bonifiche il Piano nazionale è finalizzato alla rimozione e smaltimento dell’amianto presente negli edifici scolastici ed ospedalieri. Tale proposta nasce dall’esigenza di proseguire l’azione del Ministero dell’Ambiente che in questi anni è stata rivolta essenzialmente ad interventi di mappatura e progettazione, implementandola pertanto con azioni destinate invece alla bonifica, rimozione e smaltimento.
Con riferimento alle iniziative relative al settore “Mitigazione del rischio idrogeologico”, è stata condivisa l’esigenza di dare priorità alla prosecuzione di un piano di interventi a completamento dell’azione già avviata con il Piano stralcio aree metropolitane centro nord (delibera CIPE 32/2015), mettendo a disposizione ulteriori risorse che consentano di finanziare la sezione programmatica di quel Piano, prioritariamente per le regioni del Mezzogiorno, o in residuale parte per alcune regioni che non avevano beneficiato di precedenti finanziamenti.
Con riferimento alle iniziative relative al settore “Servizio idrico integrato”, in continuità con quanto già programmato nel Piano Operativo Ambiente, si intende attuare un programma di interventi di adeguamento del sistema fognario e depurativo, volto prioritariamente al superamento delle procedure di infrazione, nonché interventi infrastrutturali finalizzati alla riduzione delle perdite di rete acquedottistica e al miglioramento dell’impiego delle risorse idriche.
Per quanti interessati, rimandiamo alla Delibera CIPE, in allegato alla presente, per ogni ulteriore approfondimenti, anche sui principi ed i criteri di funzionamento e utilizzo delle medesime risorse FSC.