Il Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali ha emanato in data 26 settembre scorso le seguenti circolari:
Al fine di uniformare i comportamenti delle Sezioni regionali e provinciali e i requisiti richiesti per le diverse categorie di iscrizione all'Albo, la Circolare chiarisce che, analogamente a quanto stabilito con Delibera n. 5/2016 per le categorie 1, 4 e 5 (categorie del trasporto), anche per le altre categorie di iscrizione (8, 9 e 10) l’unico titolo idoneo alla dimostrazione della capacità finanziaria è esclusivamente l'attestazione di affidamento bancario rilasciata da imprese autorizzate all'esercizio del credito (banche).
Al riguardo e per completezza si ricorda che il D.M. 120/2014 ha introdotto una profonda modifica rispetto a quanto precedentemente previsto dal D.M. 406/98 in materia di dimostrazione della capacità finanziaria ai fini dell'iscrizione all'Albo indicando esclusivamente l'affidamento rilasciato da istituti bancari (art. 11 comma 2) quale unico mezzo alternativo di dimostrazione della capacità finanziaria rispetto ai documenti comprovanti le potenzialità economiche e finanziarie dell’impresa (volume d’affari, capacità contributiva ai fini dell’Iva, patrimonio e bilanci).
La Circolare chiarisce che le imprese iscritte prima del 1 febbraio 2017 nelle sottocategorie della categoria 1 individuate dalle tabelle D3 (raccolta e trasporto dei rifiuti urbani nelle aree portuali), D4 (raccolta e trasporto di rifiuti vegetali provenienti da aree verdi) e D5 (attività esclusiva di trasporto RU da impianti di stoccaggio/centri di raccolta a impianti di recupero o smaltimento) della Delibera n. 5 del 3/11/2016, si intendono ora autorizzate nelle stesse classi d'iscrizione in funzione della quantità annua trasportata.
Al riguardo e per completezza si segnala che il chiarimento si è reso necessario in considerazione del fatto che prima dell’entrata in vigore della Deliberazione n. 5 del 3/11/2016 le classi riferite alle attività di cui alle tabelle sopra richiamate erano suddivise in funzione della popolazione complessivamente servita (o non erano affatto disciplinate, come nel caso dei rifiuti portuali).
Nel rinviare alle Circolari allegate per ulteriori approfondimenti, rimaniamo a disposizione per ogni informazione ed aggiornamento.