Lo scorso 4 aprile, la Commissione europea ha trasmesso al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni il “Riesame dell’attuazione delle politiche ambientali dell’UE 2019: un’Europa che protegge i suoi cittadini e ne migliora la qualità della vita”, che include anche la relazione relativa all’Italia.
Nel riesame vengono analizzati i progressi effettuati dagli Stati membri in materia di politica ambientale in relazione agli obiettivi europei stabiliti, evidenziandoli in base al settore di riferimento.
Il documento indica nel dettaglio i Paesi che si sono distinti per le proprie best practices e determina le azioni prioritarie che ogni Stato deve porre in atto per una migliore realizzazione delle finalità definite a livello comunitario. In sintesi, per quanto di interesse, i contenuti della relazione di riesame dell’attuazione delle politiche ambientali (EIR) 2019 relativo all’Italia, sono i seguenti:
Il riesame del 2019 infine, nell’elencare anche esempi di buone pratiche messe in atto dal Paese, evidenzia che l’Italia potrebbe garantire un uso più efficiente dei fondi UE e delle opportunità di accesso ai prestiti, evitando la riassegnazione del bilancio destinato all’ambiente ad altri settori e incrementando l’assorbimento dei fondi tramite attività mirare di sviluppo delle capacità.
Nel rimandare alla documentazione, in allegato alla presente, per ogni ulteriore approfondimento, rimaniamo a disposizione per ogni informazione ed aggiornamento.