La 14a riunione della Conferenza delle Parti della Convenzione di Basilea si è conclusa il 9 maggio scorso con la decisione quasi unanime (187 Paesi, tra cui non figurano gli Stati Uniti) di modificare il testo del Regolamento sulle spedizioni transfrontaliere per includere le modifiche proposte dalla Norvegia sulla spedizione di rifiuti di plastica.
Le modifiche riguardano in particolare gli allegati II (“Categorie di rifiuti che richiedono un esame speciale”), VIII (“Elenco A”, rifiuti pericolosi) e IX (“Elenco B”, rifiuti non pericolosi) della Convenzione e sono state approvate dal Consiglio europeo con Decisione 2019/638 del 15 aprile 2019 (v. circolare associativa n. 120/2019).
In relazione a tale Decisione, tuttavia, l'Unione europea applicherà una deroga, in linea con l'articolo 11 della Convenzione, per esentare le spedizioni di rifiuti di plastica all'interno dell'UE dalle disposizioni modificate della Convenzione di Basilea. Tale deroga consentirà di evitare brusche interruzioni nel commercio di materie plastiche riciclabili.
In assenza di un accordo commerciale tra l'UE e il Regno Unito, invece la Convenzione di Basilea modificata si applicherà alle spedizioni di rifiuti di plastica tra l'UE e il Regno Unito, a meno che tale accordo non venga raggiunto prima dell'entrata in vigore delle modifiche (1° gennaio 2021).
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