Si allega la consueta comunicazione dell’ISTAT recante la variazione dell’IPCA, l’indice che, come noto, è utilizzato come riferimento per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
Rispetto alla previsione pubblicata esattamente un anno fa, la previsione relativa al triennio 2019-2021 è rivista significativamente al ribasso: dal 4,1%, cumulato, al 3,0%.