AssoAmbiente

News

ARERA “Dall’emergenza nasca un nuovo approccio sui rifiuti”

ARERA: “Dall’emergenza nasca un nuovo approccio sui rifiuti”

Con un comunicato del 6 aprile 2020 ARERA ha invitato le Istituzioni a scelte di lungo periodo: trasparenza, impianti di trattamento e monitoraggio, sono le parole chiave per evitare la diseguaglianza nelle regioni. 

Riportiamo di seguito il comunicato.

Milano, 06 aprile 2020
"ARERA, riconoscendo le difficoltà di gestione relative ai rifiuti legati all'emergenza Covid-19, sta prestando la massima attenzione alle necessità dei consumatori - nell'evitare indiscriminati aumenti di prezzo - e alle esigenze dei comuni e delle aziende di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani.
Un'emergenza che si somma alle difficoltà conclamate del settore che da tempo dividono l'Italia tra zone avanzate, nelle quali i rifiuti sono una risorsa, e altre - in ritardo - nelle quali i cittadini ricevono minori servizi pagando prezzi più alti.

L'Autorità - cui la legge 27 dicembre 2017, n. 205 ha attribuito funzioni di regolazione e controllo del ciclo dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati - sottolinea come in questo momento sia importante non abbassare la guardia sugli obiettivi di trasparenza e di sviluppo industriale del settore, in quanto è proprio in questa situazione di emergenza che possono prendere il sopravvento gli elementi di opacità e di inefficienza, spesso indotta, che da molto tempo condizionano pesantemente alcune aree del Paese in tema di rifiuti.

Il momento e la gravità della situazione richiedono uno sforzo congiunto di tutti i livelli di governo coinvolti, dei gestori e dell'intera filiera del settore. Uno sforzo per restare il più possibile vicini alla normalità, evitando di frenare un processo di miglioramento ormai avviato.

La regolazione di ARERA sta consentendo di "misurare" il settore, di valutare i singoli elementi gestionali, anche riconoscendo costi straordinari quando ci sono situazioni di difficoltà temporanee, come quelle attuali. La regolazione rende più evidente e tracciabile ogni fase e i relativi costi della raccolta, del trasporto e del trattamento, anche - purtroppo - laddove gli impianti di trattamento non esistono e obbligano a viaggi verso altri Paesi che oggi, in emergenza, non accolgono i nostri rifiuti.

Il settore è in una fase di stress, di fronte alla quale il parere tecnico dell'Autorità è quello di mantenere il timone nella rotta individuata, verso un sistema industriale che chiuda il ciclo dei rifiuti e rispetti i principi di sostenibilità economica e ambientale previsti dall'Unione Europea.

Una visione pragmatica e di lungo periodo è certamente quello di cui il sistema dei rifiuti ha maggiormente bisogno per uscire dal potere di ricatto delle continue trattative a livello regionale, nazionale e spesso internazionale."

» 07.04.2020

Recenti

06 Maggio 2025
Webinar Assoambiente, Utilitalia e ANCI sui centri di raccolta - 12 maggio 2025 ore 11.00 - 12.30
A quasi 20 anni dalla pubblicazione del Decreto 8 aprile 2008 sui centri di raccolta, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha avviato negli ultimi mesi del 2024 una consultazione pubblica per l’aggiornamento della disciplina.
Leggi di +
05 Maggio 2025
RENTRi – Iscrizione da parte dei Comuni
Sul Portale RENTRi sono stati forniti chiarimenti relativi all’iscrizione da parte dei Comuni.
Leggi di +
05 Maggio 2025
Corso formativo TuttoAmbiente su campionamento rifiuti – 22 maggio 2025 remoto
Il prossimo 22 maggio 2025 TuttoAmbiente ha organizzato il corso on-line su “ESPERTO CAMPIONATORE RIFIUTI -Come previsto dal DM del 24/06/2015 e dalle norme UNI 10802/2023 e 11682/2017”.
Leggi di +
05 Maggio 2025
Webinar Edison NEXT in collaborazione con Nextwork360 | RENTRI: solo adempimento o anche opportunità? | 20 Maggio
Strumenti, competenze e strategie per rispettare la normativa e sfruttare la digitalizzazione della gestione dei rifiuti per lo sviluppo di modelli circolari e sostenibili
Leggi di +
05 Maggio 2025
Save The Date | Transizione energetica: un progetto comune per l’Italia (Roma, 19 giugno)
Transizione energetica: un progetto comune per l’Italia. Assicurare una trasformazione del sistema energetico italiano a favore della competitività e della sostenibilità del Paese: un impegno collettivo di istituzioni, imprese, terzo settore e cittadini.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL