AssoAmbiente

News

COVID 19 - Indicazioni ISS su gestione fanghi da depurazione

L’ISS ha pubblicato il Rapporto su “Indicazioni ad interim per la gestione fanghi da depurazione per la prevenzione della diffusione del virus SARS-CoV-2” del 2 aprile 2020, finalizzate a garantire la sicurezza della gestione – recupero, trattamento, smaltimento o riutilizzo – di questa tipologia di rifiuti. A tal fine sono considerate le evidenze ad oggi note per quanto concerne la trasmissione dell’infezione da SARS-CoV-2, le disposizioni normative e le correnti conoscenze e pratiche applicate al ciclo idrico integrato, con particolare riguardo alla depurazione delle acque reflue provenienti da insediamenti civili e produttivi.

In merito l’ISS, nel ritenere che le modalità di smaltimento dei fanghi trattati sono sostenibili nel contesto nazionale rispetto al rischio di infettività da SARS-CoV-2 - nel rispetto delle prescrizioni normative di riferimento e limitatamente alle circostanze contingenti di emergenza della pandemia COVID-19 in corso – raccomanda per:

  • impianti di compostaggio, digestione anaerobica - i tempi e le temperature di trattamento fanno ritenere irrilevante il rischio di trasmissione dell’infezione da SARS-CoV-2,
  • incenerimento o disidratazione termica - le condizioni e temperature di trattamento fanno ritenere irrilevante il rischio di trasmissione dell’infezione da SARS-CoV-2,
  • smaltimento in discarica - la collocazione in discarica, cioè a giacimento controllato, va effettuata nel rigoroso rispetto delle norme di buona tecnica e di igiene e sanita? pubblica all’interno degli impianti e in tutte le fasi di conferimento e utilizzo dei fanghi. In particolare, la raccolta dei fanghi presso gli impianti di depurazione deve avvenire con mezzi meccanici idonei e nel rispetto delle condizioni igieniche per gli addetti a tali operazioni e per l’ambiente, evitando la formazione di aerosol e polveri; il trasporto dei fanghi deve essere effettuato con mezzi idonei ad evitare ogni dispersione durante il trasferimento ed a garantire la massima sicurezza da punto di vista igienico sanitario,
  • riutilizzo in agricoltura (spandimento o produzione di ammendanti e correttivi) - i fanghi devono essere applicati in linea con le buone pratiche agricole. Per procedere a tale pratica deve essere assicurato il trattamento di stabilizzazione con calce, acido solforico, ammoniaca, soda o una combinazione di questi, digestione anaerobica (mesofila e termofila) o aerobica (mesofila e termofila), la disidratazione termica, l’idrolisi termica con temperatura superiore a 100°C per almeno 20 minuti, la pastorizzazione del fango liquido per un minimo di 30 minuti a 70°C o comunque deve essere garantito un tempo minimo di ritenzione (comprensivo di tempi di trattamenti e stoccaggio) del fango prima dell’utilizzo in funzione delle temperature di trattamento e stoccaggio, in accordo alla formula riportata in Allegato18, assicurando che i fanghi da riutilizzare non siano integrati o miscelati con fanghi trattati che non assicurino le condizioni di ritenzione in impianto come sopra stabilito. Possono inoltre considerarsi igienizzati fanghi che provengano da impianti di depurazione operanti a ossidazione prolungata in assenza di trattamento primario con tempi di permanenza del refluo nella vasca di ossidazione di almeno 24 ore e tempi di permanenza dei fanghi di almeno 15 giorni e concentrazione di solidi volatili nei fanghi di supero inferiore al 60% dei solidi totali. Le condizioni sopra definite risultano conservative anche in considerazione della scarsa plausibilità di rilascio di aerosol, potenziale via di trasmissione di COVID-19, dai fanghi nelle condizioni di utilizzo ordinario sia rispetto a esposizione professionale che generale.

Per maggiori informazioni si rimanda al Rapporto ISS disponibile qui.

» 07.04.2020

Recenti

28 Gennaio 2025
RENTRi – Disponibili API per vidimazione digitale FIR e Registri C/S
Pubblicata sul sito www.rentri.gov.it la news che informa che sono disponibili le API per vidimare digitalmente i formulari di identificazione dei rifiuti e aprire i registri di carico e scarico ....
Leggi di +
28 Gennaio 2025
Rischio incidenti in impianti che trattano sostanze pericolose – UE aggiorna monitoraggio
Lo scorso 24 gennaio 2025, è stata pubblicata la Decisione di esecuzione (UE) 2025/113 della Commissione
Leggi di +
28 Gennaio 2025
Catalogo 2024 sussidi ambientalmente dannosi e favorevoli.
Il MASE ha diffuso il Catalogo dei sussidi ambientalmente dannosi e di quelli ambientalmente favorevoli 2024, basato sui dati 2022.
Leggi di +
28 Gennaio 2025
Comunicato stampa ARERA su Perequazione rifiuti e invio delle dichiarazioni alla CSEA
Con comunicato stampa del 27 gennaio 2025 ARERA ha offerto alcuni chiarimenti in merito alle componenti perequative per il settore rifiuti che si applicano a tutte le utenze del servizio di gestione dei rifiuti urbani in aggiunta al corrispettivo dovuto per la TARI o per la tariffa corrispettiva.
Leggi di +
27 Gennaio 2025
FEAD NEWSLETTER N° 203 - 27 JANUARY 2025
Newsletter FEAD gennaio 2025
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL