AssoAmbiente

News

2022/126/SAEC-EUR/CS

Pernille Weiss, relatrice alla Commissione Ambiente del Parlamento europeo sulla proposta di revisione del Regolamento 1013/06, ha pubblicato la relazione (in prima lettura) sulla proposta di nuovo regolamento sulle spedizioni dei rifiuti (v. Allegato 1). La relazione rimarrà aperta ad eventuali ulteriori emendamenti da parte dei componenti della Commissione ENVI del Parlamento fino al prossimo 18 maggio 2022 per poi essere sottoposta a votazione entro il mese di ottobre. Una volta approvata dalla Commissione ENVI, essa dovrà essere adottata dall’Assemblea in plenaria; seguirà il trilogo con la Commissione europea ed il Consiglio per giungere ad una versione condivisa.

La proposta del Rapporteur della Commissione ENVI presenta, in linea generale, diversi emendamenti volti a semplificare ulteriormente la spedizione dei rifiuti all’interno del territorio dell’Unione mentre, per le spedizioni verso OCSE e non-OCSE, non vengono introdotte modifiche sostanziali nonostante gli impatti che queste misure avrebbero sull’industria del riciclo. Si evidenzia come diversi degli emendamenti presentati dall’On. Weiss rispecchino le proposte avanzate, nel corso dei vari colloqui nell’ambito delle proprie attività di lobby, da FEAD ed EuRIC.

Di seguito si riporta una sintesi degli emendamenti maggiormente rilevanti inclusi nella relazione:

  • Articolo 5 “Notifica” – viene consentito a commercianti/intermediari e broker di poter firmare i documenti relativi alla spedizione in notifica;
  • Articolo 14 “Impianti di recupero titolari di autorizzazione preventiva” – vengono meglio chiariti i motivi che possono condurre alla revoca dello status di impianti “pre-consented” e viene esteso, da 3 a 5 anni, il periodo di validità del consenso alla spedizione verso impianti “pre-consented”;
  • Articolo 21 “Accesso del pubblico alle notifiche” – si impedisce la pubblicazione di informazioni commerciali riservate;
  • Articolo 27 “Lingua” – viene stabilito che tutte le informazioni, i documenti o le altre comunicazioni possono essere fornite in lingua inglese, senza obbligo di traduzioni;
  • Articolo 28-bis “Gruppo di cooperazione sulle spedizioni di rifiuti” – viene prevista la creazione di un gruppo di cooperazione sulle spedizioni di rifiuti incaricato, in particolare, di condividere le informazioni sulle tendenze generali, risolvere i disaccordi sulle questioni di classificazione tra gli Stati membri, discutere le interconnessioni tra le legislazioni e altre barriere ingiustificate per le spedizioni di rifiuti all'interno del mercato dell'Unione. Tra i possibili componenti del gruppo vengono citate anche le associazioni delle imprese;
  • Articolo 30 “Accordi per zone di confine” – si prevede la possibilità di concludere accordi multilaterali, invece di soli accordi bilaterali, per alleggerire le procedure di notifica applicabili alle spedizioni di determinati flussi di rifiuti;
  • Articolo 38 “Definizione elenco dei paesi non-OCSE autorizzati per esportazione rifiuti non pericolosi destinati a recupero” – viene ridotto, da 2 a 1 anno, il periodo di tempo per l'aggiornamento dell'elenco dei paesi non-OCSE verso i quali sono consentite le esportazioni di rifiuti;
  • Articolo 42 “Monitoraggio delle esportazioni e procedure di salvaguardia” – La Commissione viene incaricata di definire delle Linee guida per il monitoraggio delle esportazioni di rifiuti ed inoltre viene individuata una soglia specifica oltre la quale far scattare la procedura di salvaguardia che blocca l’export dei rifiuti verso un determinato Paese OCSE. La soglia, che nella proposta della Commissione è assente e si basa solamente su valutazioni generali, viene stabilita come un incremento dell'esportazione di un determinato flusso di rifiuti di oltre il 30% nell’arco di tre mesi.
  • Articolo 43 “Obblighi degli esportatori” – Viene esplicitato che gli enti terzi, incaricati di svolgere l’audit presso gli impianti di destino per verificare che trattino i rifiuti in modo ecologicamente corretto, debbano essere in possesso di certificazione basata su standard internazionali e della necessaria esperienza. Inoltre si prevede che la Commissione debba istituire un registro centrale e accessibile al pubblico delle strutture sottoposte a controllo.
  • Allegato X “Criteri per gli audit” – Si specifica la necessità di prendere in considerazione, rispetto all'obbligo di fornire i registri relativi alla propria operatività, anche gli impianti costruiti da meno di 5 anni.

Nei prossimi giorni si terranno una serie di incontri con le associazioni europee EuRIC e FEAD e i relativi gruppi di lavoro sulla revisione del WSR per discutere degli emendamenti e definire le possibili iniziative associative e la conseguente attività di lobby. Siamo pertanto ad allegare i documenti di EuRIC (v. Allegato 2) e FEAD (v. Allegato 3) contenenti una prima analisi del testo proposto alla Commissione e sui quali chiediamo di fornirci eventuali commenti e osservazioni, inviandoli a d.cesaretti@fise.org, entro il prossimo 4 maggio 2022.

» 27.04.2022
Documenti allegati

Recenti

22 Maggio 2025
Revisione tecnica PNRR
Lo scorso 19 maggio la Cabina di regia sul PNRR presieduta dal Ministro per gli affari europei, Tommaso Foti, ha approvato la proposta di revisione tecnica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza attualmente all’esame di Camera e Senato.
Leggi di +
22 Maggio 2025
Sentenza Consiglio di Stato su abbandono rifiuti e responsabilità del trasportatore
Con la Sentenza 456/2025 il Consiglio di Stato ha ribadido i principi generali di responsabilizzazione e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti nel ciclo afferente alla gestione dei rifiuti ...
Leggi di +
22 Maggio 2025
Commissione UE pubblica la Strategia per il Mercato unico
Il 21 maggio 2025 la Commissione europea ha presentato la Comunicazione su “Il mercato unico: il nostro mercato domestico europeo in un mondo incerto.
Leggi di +
21 Maggio 2025
Aggiornamento mensile FEAD su UE policy – 23 maggio 2025 ore 11.00
In riferimento all’aggiornamento mensile organizzato da FEAD sui dossier in esame a livello europeo, segnaliamo che il prossimo appuntamento è per il 23 maggio 2025 ore 11.00.
Leggi di +
21 Maggio 2025
PRGR Marche – adottata proposta a seguito di procedura VAS
Con DGR n. 646 del 5 maggio 2025 recante "Proposta di deliberazione di competenza del Consiglio regionale concernente Approvazione del “Piano regionale di gestione dei rifiuti - Aggiornamento del Piano approvato con Deliberazione della Assemblea Legislativa n. 128 del 14/04/2015”, è stata adottata la Proposta di Piano Regionale Rifiuti a seguito della procedura di VAS
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL